Agrumi, Agrinsieme: positivo l’incontro al Mipaaf. Ora avanti sul piano con risorse adeguate

21/10/2016

Il coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari sul Tavolo nazionale di filiera: “Urgente proteggere le produzioni dal rischio di nuove emergenze fitosanitarie”.      

Roma, 20 ottobre 2016 - Un momento importante per fare il punto sulla situazione del comparto, verificare le reali esigenze della filiera e stabilire le principali direttrici verso cui operare. E’ il giudizio di Agrinsieme sul Tavolo nazionale tenutosi oggi al Mipaaf con l’obiettivo di definire le linee strategiche per il rilancio dell’agrumicoltura nazionale.

Con l’occasione, Agrinsieme ha illustrato le sue cinque proposte a sostegno del settore: fronteggiare virus già presenti sul nostro territorio (in primis la Tristeza) e proteggere le produzioni dal rischio di nuove emergenze fitosanitarie (Citrus Black Spot e Greening), fronteggiare la crisi di mercato, promuovere l’armonizzazione fitosanitaria per l'utilizzo di alcuni principi attivi tra i diversi Paesi Ue, favorire l’aggregazione nelle Organizzazioni dei produttori, la promozione e l’accesso ai nuovi mercati nonché rafforzare il ruolo delle OI e investire in ricerca applicata aderente alle necessità di imprese e mercato.

In particolare, il coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative agroalimentari ha particolarmente apprezzato l’attenzione mostrata dal Ministero verso l’obiettivo della necessaria riconversione varietale, nell’interesse di tutto il patrimonio agrumicolo nazionale, nonché l’impegno dell’amministrazione di destinare adeguate risorse al comparto.

Auspichiamo ora che la bozza di Piano agrumicolo venga resa disponibile il prima possibile -è l’appello di Agrinsieme- per procedere con celerità alla messa in atto di adeguate misure per questo comparto strategico dell’agricoltura italiana e meridionale.