Dai grani ai pani

08/02/2010
Negli ultimi anni Confagricoltura Donna ha dedicato incontri alla conoscenza di alcuni prodotti della terra che non solo sono alla base della nostra alimentazione ma al tempo stesso sottolineano le caratteristiche del territorio dal quale provengono, la nostra provincia. Una delle caratteristiche di questi corsi è che gli argomenti vengono affrontati in sedute diverse con diversi relatori in modo da poterne indagare e sottolineare i differenti aspetti. “I vini delle nostre colline sono stati i primi ospiti d’onore e sono stati presentati con competenza e capacità dai nostri tecnici coadiuvati dalla associate nelle diverse zone di pertinenza” ha esordito alla conferenza stampa la presidente di Confagricoltura Donna Maria Teresa Bausone. E’ seguito il corso sui formaggi, che ha messo in evidenza eccellenze non sempre note di cui Confagricoltura Donna auspica di avere contribuito a dare una più ampia visibilità. È stato di grande aiuto all’associazione il contributo di relatori esterni, che con esperienza e professionalità hanno trattato l’argomento. Lo scorso anno l’associazione femminile di Confagricoltura si è dedicata ad una maggior conoscenza di un nutrimento che a diversi titoli e con varie sfaccettature fa parte del nostro quotidiano. Bovini e suini, la loro alimentazione, i metodi di allevamento, la macellazione, la trasformazione sono stati al centro di preziose lezioni culminate con un’attenta panoramica sui loro valori nutrizionali. Quest’anno la presidente Bausone e le associate hanno in programma di soffermarsi sul frumento, un frutto della terra che nell’Alessandrino è sempre stato al centro della tradizione agricola e, con questa iniziativa, si vuole contribuire ad una sua più profonda conoscenza e qualificazione. “E’ difficile dire dove il frumento non viene utilizzato presente com’è: dai cosmetici alle caramelle alle aree più svariate dell’industria non solo alimentare.- ha affermato Maria Teresa Bausone - E’ certo che noi lo conosciamo soprattutto per i suoi prodotti di base: pane, pasta e prodotti da forno, compagni fedeli di molti momenti della nostra giornata. Questo preziosissimo frutto della terra sarà protagonista di quattro intensi pomeriggi di lavoro”. Si inizierà mercoledì 10 febbraio alle ore 16 con una relazione del dottor Roberto Livraghi, Vice Segretario generale della C.C.I.A.A. ed esperto di storia del territorio, che introdurrà l’argomento con una relazione dal titolo “Il frumento nella piana di Alessandria e le sue trasformazioni nel tempo”. Seguirà la relazione del Presidente di Confagricoltura Alessandria, che intratterrà su un argomento non solo di grande attualità, ma con forti potenzialità prospettiche “Progetto di valorizzazione dei nostri grani”. Mercoledì 17 febbraio il dottor Marco Visca, responsabile tecnico di Confagricoltura Alessandria, porterà più a contatto con la terra, illustrando le varie fasi del percorso che dal seme porta alla spiga con la relazione “Dal seme al chicco, impieghi ed utilizzo del grano”. Giacomo Lodi, vice Presidente di Confagricoltura Alessandria ed esperto di mercati cerealicoli, esporrà le sue conoscenze ed esperienze sul frumento e sui suoi mercati con la relazione dal titolo ” Il mercato del frumento nazionale ed internazionale”. Mercoledì 24 vi sarà un pomeriggio intenso di esperienze e di visite a realtà operative. I corsisti saranno ospiti del Mulino Sardi di Castellazzo Bormida, dove Maria Paola Rangone condurrà in una visita guidata per assistere alla trasformazione del grano in farina. Subito dopo si potrà vedere l’utilizzo della farina in un processo di trasformazione per la produzione di pane, grissini, brioches e nuovi criteri di distribuzione. Confagricoltura Donna sarà ospite, infatti, del laboratorio “Sapore di pane” in zona D4 e potrà assistere alle varie fasi di lavorazione guidati dal titolare Roberto Aloisio. In questa sede la dottoressa Paola Reverso, medico nutrizionista e abituale collaboratrice dell’associazione (già relatrice nel corso sulle carni), farà comprendere cosa succede nel nostro organismo e che trasformazione subiscono gli alimenti derivati dal frumento nella nostra catena nutrizionale. Il titolo della relazione quanto mai indicativo “Il valore nutrizionale dei carboidrati”. Dulcis in fundo, la dottoressa Reverso suggerirà alcune deliziose ricette che hanno come base i derivati del frumento. Chiuderà gli incontri mercoledì 3 marzo il dottor Antonio Saltini, figura particolare nel settore dell’informazione e della cultura agricola. Inizia l’attività di giornalista (è stato Direttore del mensile “Genio rurale” e vice direttore del settimanale “Terra e vita”) dedicandosi interamente all’agricoltura anche come autore di libri (tra i più recenti “I semi della civiltà” e “L’ultimo negoziato”) editi da B. Rebellato, Calderini, Edagricole, Il Mulino. Il titolo della sua relazione è “Il frumento nella storia delle civiltà tra passato remoto e prossimo, presente e futuro”. “Nel corso dei nostri incontri telefonici una sua frase mi ha colpito e voglio ripeterla a voi tutti …..ma soprattutto sono da sempre innamorato del frumento!” ha concluso la presidente Maria Teresa Bausone.

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