Paritetica del Gavi: chiesta a Ferrero la convocazione

23/07/2015

Questa mattina Confagricoltura Alessandria e le altre associazioni agricole hanno chiesto all’assessore all’agricoltura regionale Giorgio Ferrero la convocazione del tavolo della Commissione Paritetica per l’Accordo interprofessionale del Gavi DOCG.

Da quando è stata istituita, il 9 settembre 2010 presso l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, molte cose sono cambiate.

Si è partiti da una situazione fortemente preoccupante e complicata per giungere ai giorni nostri, grazie all’accordo, a importanti risultati, che hanno stabilizzato il comparto e fatto ottenere una remunerazione delle uve che soddisfa sia gli agricoltori che gli industriali.

“Il Gavi è uno dei vini trainanti nel mercato piemontese e in un momento di grande competizione che coinvolge l’intero mercato mondiale dei vini, è necessario più che mai ragionare sulla regolamentazione delle produzioni” afferma il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli.

Gli obiettivi che la Commissione Paritetica ha cercato di raggiungere fin dal principio sono molti. Il primo in ordine di importanza è senz’altro garantire alle aziende produttrici di uva la redditività ad ettaro; il secondo è, in base alle richieste di mercato, la regolamentazione delle rese produttive; un altro obiettivo è la valorizzazione delle uve, che stabilisce una differenziazione dei prezzi in funzione della qualità.

“Con questo accordo, in un momento difficile economicamente parlando, è stato salvaguardato il reddito dei produttori del territorio del Gavi con una remunerazione soddisfacente delle uve. Per questo abbiamo fortemente voluto e chiesto la convocazione del tavolo per il sesto anno consecutivo” commenta il direttore di Confagricoltura Alessandria, Valter Parodi.

Questo accordo, infine, consolida i rapporti tra agricoltori ed industriali nel comparto del Gavi, il che aiuta a rafforzare l’immagine del vino e del territorio.

Confagricoltura e i produttori restano dunque in attesa di notizie da Torino. Intanto, nei vigneti l’uva matura bene, grazie all’ottimo andamento climatico di questa stagione.

Alessandria, 23 luglio 2015