Dal 1° luglio entrerà in vigore l’obbligo dei registri telematici del vino, ma il sistemna è ancora al palo. Su ItaliaOggi in edicola questa mattina in un’intervista al quotidiano lo conferma il direttore di Agea Gabriele Papa Pagliardini. “Nonostante la proroga di un mese, in scadenza al 30 giugno 2017 – si legge su ItaliaOggi - neppure un terzo delle aziende vinicole obbligate alla tenuta del registro telematico del vino detiene un proprio registro online. Eppure quasi tutte le imprese obbligate (17 mila su 19 mila complessive) si sono iscritte al Sian e sono già abilitate alla loro tenuta”.