In breve del 22 Ottobre 2012

22/10/2012

Incentivi per chi assume donne e giovani
Con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 5 ottobre 2012 è stato istituito, presso il Ministero del Lavoro, il “Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne”. Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. il 17 ottobre 2012 ed è entrato immediatamente in vigore.

Il provvedimento prevede un incentivo - pari a € 12.000 - per chi stabilizza, entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a termine, di collaborazione coordinata – anche in modalità progetto – e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro; rapporti

in essere oppure cessati nei sei mesi precedenti l’assunzione. Sono previsti inoltre incentivi di importo minore per chi effettua, entro il 31 marzo 2013, assunzioni a tempo determinato di durata minima di 12 mesi.

L’incentivo spetta nei limiti delle risorse stanziate con il decreto ministeriale citato e riguarda uomini fino a 29 anni di età (più precisamente deve trattarsi di uomini che non hanno ancora compiuto 30 anni alla data della trasformazione/ assunzione) e donne di qualunque età.


20 milioni di euro per le imprese che hanno investito in energia
La giunta regionale del Piemonte ha stanziato 20 milioni di euro alle imprese piemontesi che hanno presentato progetti di investimento destinati a razionalizzare i consumi energetici, a utilizzare fonti di energia rinnovabile negli insediamenti produttivi e a ridurre l’inquinamento. Lo stanziamento aumenta così l’apposito fondo di rotazione (che passa da 100 a 120 milioni di euro) su cui erano arrivate molte richieste, di cui una settantina ancora in lista d’attesa.
I progetti che verranno finanziati sono relativi al bando "Incentivazioni alla razionalizzazione dei consumi energetici e all'uso di fonti di energia rinnovabili negli insediamenti produttivi, nell'ambito di un apposito bando previsto dall'Asse II "Sostenibilità" del POR Fesr 2007/2013.
Erano ammissibili a finanziamento gli interventi idonei a realizzare un miglioramento significativo dell'efficienza energetica nelle unità operative delle imprese e i progetti finalizzati a aumentare la quota di fonti alternative.
La misura, rivolta a tutti i tipi di imprese, prevede finanziamenti agevolati, integrati da un contributo a fondo perduto entro certi massimali, che variano in relazione alla tipologia di azienda.