In breve del 4 Novembre 2013

04/11/2013

Dissesto idrogeologico, chi ci pensa?
Ogni anno il dissesto idrogeologico e, più in generale, la mancata cura del territorio, produce danni di proporzioni straordinariamente rilevanti, quantificati in 850 milioni di euro. Servirebbe, come chiedono le organizzazioni agricole e l'ANBI - Associazione nazionale delle bonifiche, inascoltate, un piano di interventi puntuale per far fronte all'emergenza e poi un’azione di manutenzione ordinaria, capillare e sistematica, che prevenga i disastri. Andrea Zaghi, su Avvenire, analizza la questione e conclude amaramente che nessuno sembra accorgersi del rischio incombente, ballando allegramente sul ponte del Titanic che affonda.

 
Latte: si studia che cosa fare dopo il 2015
Crescono le preoccupazioni degli allevatori in vista della deregulation del 2015 che metterà fine al regime delle quote latte. Un sistema – scrive Agrisole - che ha sì sostenuto i prezzi europei, ma ha favorito anche una produzione in nero in Italia con un conto da 4,4 miliardi di multe da pagare. E Ismea dice che archiviato il regime delle quote latte la produzione nazionale non subirà sostanziali cambiamenti.

 
Oggi tempo nuvoloso e freddo, ma da domani migliora
Per oggi – come scrive La Stampa in edicola questa mattina -  una veloce perturbazione occidentale investe le Alpi, soprattutto settentrionali, con alte nuvole. Sarà seguita da disturbi nuvolosi e ventosi anche domani, quando i soffi di Föhn, il vento di caduta alpino, rialzeranno le massime, specie sul Cuneese. Tra mercoledì e giovedì prevarrà invece il sereno, con minime più autunnali, ma poi torneranno i flussi da Sud Ovest, con nuvole, qualche pioggia sabato e temperature più adeguate alla stagione. Domenica rimonta dell’alta pressione con cieli che ritornano sereni a partire dal pomeriggio.