Sacchetto semplifica il taglio della legna

04/11/2010

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’Assessore Sacchetto che annuncia la semplificazione del taglio della legna.

 

Il precedente regolamento forestale, redatto dalla Giunta Bresso, rappresentava un vero e proprio ostacolo nei confronti degli operatori del settore del taglio legna. Claudio Sacchetto, assessore regionale 'agricoltura, foreste e caccia e pesca, ed i consiglieri Gianfranco Novero e Mario Carossa, hanno portato sul tavolo della III Commissione l'argomento, raggiungendo un risultato immediato importante a tutela dell'ambito professionale interessato.

 

E' stata riconosciuta, in sede di dibattito, la prolissità e l'inadeguatezza del vecchio regolamento e, in attesa di redarre un nuovo complesso di norme, i proponenti hanno ottenuto fondamentali modifiche, immediate nell'applicazione, che rappresentano una ventata di ossigeno per gli operatori del settore, fortemente penalizzati dal precedente regolamento: fino al 31 agosto 2011, i proprietari di aree boschive di area compresa nei 2000 metri, potranno procedere al taglio della legna senza dover affrontare iter burocratici e comunicazioni ufficiali all'Ente forestale regionale.

 

“Ancora una volta si è cercato di andare incontro a quelle che sono le esigenze pratiche dei cittadini e delle loro attività” commenta Claudio Sacchetto, assessore regionale all'agricoltura, foreste e caccia e pesca “La Giunta Bresso aveva redatto un regolamento troppo distante dalla realtà, con la conseguenza di legare le mani agli operatori dediti al taglio della legna. Queste modifiche permettono di superare un regolamento sterile e burocratico, in attesa di elaborare un nuovo complesso di norme nel rispetto dell'ambiente e  delle attività ad esse collegate. Un passo avanti importante, che si contraddistingue per efficacia e rapidità del provvedimento, un segnale forte della nostra vicinanza alla realtà del territorio”. Nella giornata di mercoledì 3 novembre il provvedimento si è attuato definitivamente, sarà in Giunta per poi passare come decreto del Presidente”.