Riparte la caccia ai fabbricati mai dichiarati in catasto

23/12/2009
Con il comunicato stampa del 16-12-2009 l’Agenzia del Territorio ha reso nota l’ultimazione delle operazioni di accertamento svolte sul territorio nazionale al fine di censire le unità abitative mai dichiarate al catasto fabbricati o che hanno subito variazioni strutturali ma regolarmente censiti. Tale attività, sulla scorta di quello che era già avvenuto lo scorso anno, interessa notevolmente il settore agricolo per i molteplici riflessi dal punto di vista fiscale e impositivo; l’indagine si è svolta attraverso un processo articolato e complesso, che è partito dalla sovrapposizione delle orto-foto digitali ad alta risoluzione alla cartografia catastale gestita dall’Agenzia del Territorio e successivamente sono state eseguite ulteriori verifiche negli archivi censuari che hanno consentito l’individuazione delle particelle del Catasto Terreni sulle quali sono risultati presenti immobili “sconosciuti” al Catasto. Queste imponente operazione ha consentito l’individuazione di circa 570.000 immobili “sconosciuti”. Per tali fabbricati non iscritti al catasto il proprietario dovrà essere presentata regolare denuncia al Catasto Edilizio Urbano entro 7 mesi dalla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, ossia entro il 15 luglio 2010; in assenza di dichiarazioni entro tale termine, gli uffici provinciali dell'Agenzia del Territorio provvederanno alle iscrizioni in luogo dei soggetti inadempienti, con oneri a loro carico. Se gli intestatari delle particelle sono certi che sui propri terreni non esistono fabbricati non censiti, è opportuno che facciano rilevare l'errore, compilando il "Modello di segnalazione di incoerenze" predisposto dal Catasto e reperibile presso gli uffici provinciali dell'Agenzia del territorio o sul sito internet dell'Agenzia stessa. L’elenco completo dei comuni con i relativi fabbricati rilevati è consultabile sul sito dell’Agenzia del Territorio e presso i comuni stessi. I nostri uffici sono a disposizione di tutti gli associati per eventuali chiarimenti e delucidazioni in merito.