La sicurezza alimentare costituisce il prerequisito per l’accesso al mercato dei prodotti agroalimentari, ma essa è sempre più a rischio a causa della globalizzazione degli alimenti, del cambiamento degli stili di vita, dell’introduzione delle nuove tecnologie di produzione e dell’incremento delle fasce di popolazione più suscettibili alle malattie alimentari. Per discutere il tema della sicurezza alimentare in modo trasversale, toccando anche aspetti nutrizionali e di qualità del cibo, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, con il patrocinio di Comune e Camera di Commercio di Alessandria, ha organizzato lunedì 14 gennaio scorso a Palazzo Monferrato di Alessandria la tavola rotonda “Decliniamo la sicurezza alimentare in Italia: salubrità, qualità, caratteristiche nutrizionali”. Moderati dal giornalista Rai Paolo Girola, si sono confrontati su queste tematiche il ministro della Salute Renato Balduzzi, il direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti del Ministero della Salute Silvio Borrello, il capo del Dipartimento sanità pubblica veterinaria del Ministero della Salute Romano Marabelli, il generale del Nucleo antisofisticazioni e sanità Cosimo Piccinno, il direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Maria Caramelli, il responsabile del Settore prevenzione e veterinaria della Regione Piemonte Gianfranco Corgiat Loia, il docente di alimentazione e nutrizione umana nell’Università del Piemonte Orientale Giorgio Calabrese, il presidente di Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia, il vicepresidente di Cia Secondo Scanavino, il presidente di Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino e il consigliere di Federalimentare Luigi Scordamaglia.