In breve del 3 Febbraio 2014

03/02/2014

Collegato agricolo alla Legge di Stabilità
Il Consiglio dei ministri, nella seduta di venerdì 31 gennaio, ha approvato il disegno di legge collegato alla legge di Stabilità, in tema di semplificazione, razionalizzazione e competitività del settore agricolo, agroalimentare e della pesca.  Il presidente di Confagricoltura Mario Guidi evidenzia come, nel collegato, si tocchino temi già ripresi in varie proposte legislative, ma come siano insufficienti le risorse dedicate a materie specifiche e all’insediamento dei giovani (prevedendosi solo finanziamenti per l’imprenditoria femminile). Sono previste misure per due importanti comparti, riso e pomodoro, ma dovranno essere previsti interventi anche per altre produzioni di grande rilevanza per il nostro Paese. Per leggere i punti principali del provvedimento ci si può collegandosi al sito del Ministero delle Politiche agricole, al link http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7187

 
Pac, come avverrà l’assegnazione dei titoli
L’assegnazione dei nuovi titoli avverrà sulla base della domanda al 15 maggio 2015. Il numero dei titoli assegnati a ogni agricoltore nel 2015 è pari al numero di ettari ammissibili, dichiarati nella Domanda di aiuto per il 2015. I requisiti per l’assegnazione dei nuovi titoli sono tre: essere agricoltore attivo; presentare una domanda di assegnazione di titoli entro il 15 maggio 2015; aver presentato una domanda di aiuto per il 2013. Per ulteriori particolari si può leggere l’articolo pubblicato su Terra e Vita collegandosi al link: http://www.agricoltura24.com/01NET/HP/0,1254,54_ART_7965,00.html

 
Ieri la festa della Candelora, ma dell’inverno non siamo fuori
Ieri 2 febbraio si è celebrata la festa cattolica della presentazione di Gesù al tempio, popolarmente nota come “Candelora”. La tradizione vuole che se la giornata è caratterizzata da sole e bora, l'inverno sta volgendo al termine, altrimenti, se piove e vi è un po' di vento, l'inverno è ancora lontano dalla conclusione. “Se la vien con sol e bora de 'l inverno semo fora; se la vien con piova e vento de 'l inverno semo drento”.

Le previsioni del tempo di Arpa Piemonte riferiscono che una profonda struttura depressionaria localizzata a nord delle isole britanniche continua ad alimentare l'arrivo di saccature di origine atlantica nel Mediterraneo, con condizioni di persistente nuvolosità sul territorio piemontese, diffuse precipitazioni ma quota neve relativamente elevata, sui 1000 metri circa, a causa della mitezza delle correnti atlantiche. Oggi una prima saccatura apporterà piogge in pianura e nevicate in montagna mentre una seconda arriverà nella giornata di mercoledì. I fenomeni avranno una maggiore intensità sul Piemonte settentrionale. Per oggi cielo coperto con visibilità ridotta e precipitazioni moderate diffuse con valori forti sul settore settentrionale e quota neve sui 900-1000 metri, con tendenza all'attenuazione nella notte. Mercoledì cielo molto nuvoloso o coperto con visibilità ridotta; precipitazioni deboli sparse al mattino, in estensione ed intensificazione nel pomeriggio con valori moderati sull'Appennino e sul Piemonte orientale. Quota neve sui 500-600 metri. La tregua di giovedì - come precisa il meteorologo Fulvio Romano sulla Stampa in edicola questa mattina  - sarà infranta dal maltempo già dalla sera fino a venerdì mattina. Dopo di che, spazio al sereno e ai tepori dell’alta pressione sabato, domenica e parte di lunedì.