In breve del 4 Febbraio 2013

04/02/2013

Valore aggiunto dell’agricoltura ancora in calo
Il Centro Studi di Confagricoltura, nel primo bollettino emesso nei giorni scorsi – che alleghiamo per un utile approfondimento - prevede per il valore aggiunto del settore agricolo una flessione dell’1,2% per l’anno 2012. Si recupererebbe quindi parzialmente il calo del 6.5% del terzo trimestre, dovuto soprattutto al forte calo delle produzioni estive di cereali, in particolare di mais. Negli ultimi anni il valore aggiunto dell’agricoltura settoriale ha subito una sostanziale contrazione in termini reali e, se saranno confermate le stime del Centro Studi Confagricoltura, toccherà il valore più basso degli ultimi nove anni, con una flessione complessiva cumulata, dal 2004 al 2012, di oltre l’8% pari a 2,4 miliardi di euro.

Nuova Pac, produrre di più e meglio
Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, sul Corriere della Sera di ieri ha pubblicato un intervento che fa il punto sulla discussione in corso sulla nuova Pac.

Interessi moratori all’8,75%
Sulla base di quanto stabilisce il comunicato del Ministero dell'Economia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 gennaio 2013, che fissa il parametro a 0,75% per il primo semestre del 2013 (rispetto all'1% del semestre precedente), il tasso da applicare agli interessi moratori (non riguarda i prodotti agricoli e agroalimentari, ma le forniture di altri beni e servizi) è ora dell’8,75%. Gli interessi moratori sono previsti dalla direttiva 2012/7/Ue sulla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali e si applica in Italia dal 1° gennaio 2013. Il Dlgs 231/2002 prevede anche che gli interessi moratori possano essere fissati a un tasso concordato tra i soggetti della transazione.