Nulla osta pluriennale per lavoratori extracomunitari stagionali

02/02/2012

Con l’emanazione del DPCM per i lavoratori extracomunitari stagionali del 2011 è stato attivato per la prima volta il cd. nulla osta al lavoro pluriennale.
Si tratta di una particolare forma di autorizzazione al lavoro con validità triennale che può essere richiesta esclusivamente con riferimento a lavoratori stagionali già ammessi in Italia da almeno due anni consecutivi.
A tali lavoratori, su espressa richiesta del datore di lavoro, viene rilasciato un nulla osta con durata pari a quella usufruita nei due precedenti rapporti di lavoro, previa verifica che negli ultimi due anni sia effettivamente stato attivato il rapporto di lavoro per il periodo richiesto e che siano stati rilasciati i relativi  permessi di soggiorno.
Una volta rilasciato il nulla osta pluriennale, l’ingresso, l’assunzione e la richiesta del permesso di soggiorno del lavoratore stagionale avverranno – per il primo anno di validità – secondo le modalità ordinarie. Nel secondo e nel terzo anno di validità, invece, l’ingresso del lavoratore nel nostro Paese potrà avvenire anche in assenza del decreto flussi annuale e dell’assegnazione della quota. Sarà sufficiente infatti la mera conferma da parte del datore di lavoro, attraverso un’apposita comunicazione telematica, della volontà di rinnovare l’assunzione del lavoratore anche per quell’anno, giacché la quota risulta già assegnata sulla base del decreto flussi per lavoro stagionale del primo anno di validità del nulla osta pluriennale.
Il nulla osta al lavoro pluriennale per lavoro stagionale, in sostanza, è valido con riferimento al periodo indicato dal datore di lavoro, per l’anno in cui viene rilasciato e per i due anni successivi, ma lo stesso dovrà confermare l’interesse all’ingresso nel secondo e nel terzo anno di validità ed il lavoratore dovrà comunque richiedere, sia nel secondo che nel terzo anno, il visto d’ingresso e il permesso di soggiorno stagionale.
Torniamo oggi sull’argomento in oggetto per informare che la circolare congiunta del 30 dicembre 2011 del Ministero dell’Interno e del Lavoro rendono noto che, a partire dal 4 gennaio u.s., è possibile per i datori di lavoro interessati confermare anche per l’anno 2012 l’assunzione del lavoratore stagionale con permesso pluriennale avviata a valere sul decreto flussi stagionale per il 2011. La conferma del lavoratore stagionale – che, vale la pena di ricordarlo, è svincolata dall’emanazione del decreto flussi degli stagionali per l’anno 2012 – deve essere comunicata attraverso un nuovo modello telematico disponibile per le associazioni di categoria al seguente indirizzo https://sportellounicoimmigrazione.interno.it.
Una volta confermata la volontà del datore di lavoro di avvalersi del nulla osta al lavoro pluriennale, il lavoratore stagionale autorizzato potrà quindi fare ingresso in Italia attraverso il visto rilasciato dal Consolato italiano nel suo Paese di provenienza e, dopo aver sottoscritto il contratto di soggiorno presso lo Sportello Unico, potrà richiedere il permesso di soggiorno stagionale per l’anno 2012.
Con l’occasione si rende noto che il Ministero del Lavoro, nel corso di un apposito incontro, ha informato degli orientamenti governativi in materia di flussi d’ingresso di lavoratori stranieri per l’anno 2012.
Per quanto riguarda i flussi per lavoro subordinato, il Governo è intenzionato a non emanare il relativo decreto a causa dell’elevato tasso di stranieri regolarmente soggiornanti in Italia attualmente disoccupati (280.000 secondo i dati ministeriali, di cui circa 140.000 percettori di sostegno al reddito).
Per quanto riguarda il lavoro stagionale, invece i Ministeri competenti sono orientati ad emanare il relativo decreto nei primi mesi del corrente anno, anche se per una quota inferiore a quella del 2011 (60.000 unità), con riserva di integrazione nel corso dell’anno in caso di necessità. Secondo i dati ministeriali, infatti, il numero di contratti di lavoro effettivamente instaurati con lavoratori stagionali è sensibilmente inferiore al numero dei nulla osta rilasciati (nel 2011, a fronte di 67.000 domande presentate, sono stati rilasciati circa 20.000 nulla osta e sono stati instaurati solo poco più di 7.000 rapporti di lavoro).
Riservandoci di tenervi tempestivamente informati degli ulteriori sviluppi, gli addetti al servizio paghe dei nostri Uffici Zona, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.