La nuova Sabatini: agevolazioni per l’acquisto di macchinari e impianti

04/03/2014

Con il Decreto Fare del giugno 2013, il Governo ha previsto a favore delle PMI, comprese quelle agricole, delle agevolazioni sull’acquisto di macchine e impianti nuovi. A partire dal 31 marzo 2014 alle ore 9 tutte le imprese interessate potranno presentare la domanda per la richiesta di un finanziamento con il relativo contributo pubblico.
Le spese ammissibili riguardano l’acquisto o l’acquisizione in leasing di macchinari, impianti, beni strumentali d'impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali, classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II. dell’articolo 2424 del codice civile. Risultano pertanto escluse, come previsto dall’articolo 5 del decreto, le spese relative a “terreni e fabbricati” e “immobilizzazioni in corso e acconti”.
Gli investimenti devono essere ad uso produttivo, correlati all’attività svolta dall’impresa ed essere ubicati presso l’unità locale dell’impresa in cui è realizzato l’investimento.
Secondo quanto previsto al comma 3 dell’articolo 5 del decreto, gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso al contributo, fatti salvi quelli relativi al settore agricolo, di cui al regolamento 1857/2006, che possono essere avviati solo successivamente al provvedimento di concessione degli aiuti. In fase di realizzazione, l’impresa ha facoltà di variare l’oggetto degli investimenti rispetto a quello preventivato nella domanda e ammesso in sede di concessione del contributo, senza preventiva autorizzazione da parte del Ministero, a condizione che gli investimenti effettivamente sostenuti posseggano tutti i requisiti di cui all’articolo 5 del decreto.
Qualsiasi variazione degli investimenti realizzati non può comunque comportare un incremento del contributo concesso.
Per informazioni rivolgersi agli Uffici Zona di Confagricoltura Alessandria.