In breve del 19 Marzo 2013

19/03/2013

Risparmio energetico, interventi in calo
Calano gli interventi per il risparmio energetico incentivati con la detrazione del 55%. Da quando anche l'altra detrazione (quella pari al 36% delle spese per interventi generici di recupero edilizio) è stata elevata al 50%, il bonus fiscale per chi investe nella riqualificazione energetica dei vecchi edifici ha perso gran parte del suo appeal. Nel 2011 le domande di accesso al 55% erano 396mila; l'anno scorso si sono fermate a quota 220mila, con una flessione del 44 %. Le prime stime provengono dal rapporto 2013 dell’Osservatorio nazionale sui regolamenti edilizi, realizzato da Legambiente e dal Cresme . Il Sole 24 Ore di ieri spiega che “il declino dell'incentivo del 55% era in qualche modo segnato da quando nel giugno scorso il decreto sviluppo (Dl 83/2012) ha innalzato dal 36 al 50% lo sconto fiscale per la ristrutturazione. Da allora la detrazione del 55% è risultata meno competitiva, se non altro perché a fronte di quel 5% in più di rimborso richiede un percorso più complicato. Se infatti per la riqualificazione tradizionale è necessario solo il pagamento con bonifico tracciabile, per il 55% serve ancora l'invio della pratica all'Enea, accompagnata da alcuni”. «È l'effetto della crisi – conferma Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme – ed è la dimostrazione che persino gli incentivi alla riqualificazione non riescono più a tenere vivo il mercato».

MUD 2013
Il D.P.C.M. 20 dicembre 2012 (pubblicato sulla G.U. del 29 dicembre 2012 n. 302) relativo all’ approvazione del MUD per l'anno 2013 dispone la scadenza per la presentazione della dichiarazione MUD al 30 aprile 2013.

I produttori iniziali di rifiuti e le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti dovranno comunicare i dati relativi ai rifiuti prodotti e smaltiti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio tecnico di Confagricoltura Alessandria.