In breve del 20 Marzo 2013

20/03/2013

Cota rimpasta
Monferino lascia la Giunta regionale guidata da Roberto Cota e dà il via al rimpasto che porta in piazza Castello quattro nuovi assessori: Gilberto Pichetto, Agostino Ghiglia, Gianluca Vignale e Riccardo Molinari. Si abbassa la quota rosa con l’uscita della leghista Elena Maccanti che tuttavia resta consigliere regionale. I particolari nei servizi della Stampa in edicola questa mattina.

Il Consiglio agricolo UE trova l’accordo
Dopo due giorni di negoziati intensi ieri sera poco prima di mezzanotte ministri dell'agricoltura hanno raggiunto l'intesa su una posizione comune per la riforma della Pac. Ma questa è stata raggiunta a maggioranza qualificata, con il sostegno di 25 paesi su 27 tranne Slovenia e Slovacchia che “non sono state nelle condizioni di sottoscrivere” l'accordo, ha affermato la presidenza irlandese dell'Ue, per “ragioni specifiche”, senza però precisare quali.

Nonostante questo, Dublino ha assicurato di avere ricevuto un 'forte mandato' per negoziare, nel rispetto del calendario previsto, con Commissione e Parlamento Ue a partire da aprile.

'Ora la fase finale dei negoziati può cominciare, con l'obiettivo di raggiungere un accordo politico entro fine giugno', ha confermato il commissario Ue all'agricoltura Dacian Ciolos, che si è detto soddisfatto per l'approccio adottato dal Consiglio, di cui 'molte posizioni' sono più vicine a quelle della Commissione che del Parlamento, anche se ci sono punti - come la questione della convergenza interna, tema caro all'Italia - che per l'esecutivo Ue devono essere 'più ambiziosi' o 'più ragionevoli' come sul tema degli aiuti accoppiati. Uno dei temi che hanno rallentato i lavori 'di almeno 3-4 ore', ha riferito la presidenza irlandese, oltre alla questione della proroga del sistema delle quote di produzione di zucchero, e' stata la ridistribuzione di fondi dello sviluppo rurale legata all'intesa sul bilancio Ue 2014-2020 trovata dai capi di stato dei 27 e allo 'sconto britannico', su cui Italia, Francia e Spagna - e Gran Bretagna - sono 'molto sensibili'. Ora la questione passerà all'Ecofin.

L'Italia, in ogni caso, e' arrivata ai negoziati di questi giorni 'serena', ha assicurato il ministro alle politiche agricole Mario Catania all'avvio dei lavori, con un 'quadro quasi ottimale' per tutti i principali punti d'interesse italiani, dal greening alla definizione di “agricoltore attivo” e ancora alla convergenza interna”. Ulteriori particolari non appena saranno disponibili i testi ufficiali dell’intesa.

Se il terreno è incolto non si paga IMU
I terreni incolti di collina e di montagna, essendo esenti dall’imposta municipale, scontano l’Irpef. La precisazione – scrive Gian paolo Tosoni sul Sole24Ore del 19 marzo - è contenuta nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 5/E/2013.