Nel 2011 in Alessandria la più alta percentuale di imprese in rosa del Piemonte

04/04/2012


Tra tutte le province piemontesi Alessandria continua a far registrare il più elevato tasso di femminilizzazione delle imprese, anche se le difficoltà che, specie nella seconda metà del 2011, hanno caratterizzato l’economia provinciale hanno influito negativamente sull’evoluzione delle imprese a guida femminile.
Secondo l’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di Unioncamere, infatti,a fine 2011, la provincia di Alessandria contava 12.281 imprese femminili,pari al 26,4 per cento di tutte le imprese con sede in provincia. Sono considerate imprese femminili quelle nelle quali la partecipazione di donne risulta complessivamente superiore al 50%, mediando le composizioni di quote di partecipazione e di cariche amministrative detenute da donne.
Rispetto al 2010 le imprese femminili , però, hanno fatto registrare una variazione negativa dello 0,5 per cento comunque migliore del corrispondente dato relativo al totale delle imprese locali diminuite, invece, dello 0,8 per cento. Tuttavia, nella graduatoria regionale per tasso di crescita, Alessandria figura solo al 6°.
“Il fatto che Alessandria continui a registrare il maggior tasso di femminilizzazione delle imprese fra tutte le province del Piemonte – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio, Piero Martinotti – rappresenta un indice significativo del forte radicamento dell’imprenditoria femminile nel sistema delle imprese provinciale.
Questa considerazione trova riscontro anche nel fatto che, nel 2011, le imprese femminili hanno registrato una variazione che, pur negativa, è stata meno accentuata di quella relativa al totale delle imprese. Le donne che fanno imprese così come tutte le donne che lavorano necessitano, però, di adeguati supporti che vanno dai servizi socio-assistenziali al credito, dalla formazione all’innovazione, senza i quali le imprese in genere e quelle femminili in particolare hanno problemi a nascere e a svilupparsi”.
“La Camera di Commercio – ha concluso Piero Martinotti – farà quanto le compete per sostenere le imprese in rosa sia monitorando costantemente l’evoluzione del fenomeno sia supportando l’attività del Comitato per l’imprenditoria femminile di Alessandria”.