Piemontefacile News

23/04/2013

LA SICUREZZA DI TORINO SI MISURA CON L’INFORMATICA
Se c’è un tema su cui tutti oggi concordano è la sicurezza delle nostre città. È oggetto di dibattiti ed è un tema centrale nelle campagne elettorali. Ma la sicurezza si può misurare? Gli esperti dicono di si. E il CSI Piemonte lo ha fatto con l’informatica, con un applicativo che mette insieme le tantissime informazioni già in possesso della Città di Torino, dall’anagrafe ai servizi, dai vigili urbani ai lavori pubblici. Il “Cruscotto per la sicurezza”, questo è il suo nome, rappresenta in un’unica videata i vari indicatori mediante mappe e trend. Ogni dato viene correlato agli altri disponibili per scoprire quelli che sono i punti della città meno sicuri o quelli su cui è necessario intervenire, al di là delle nostre personali impressioni. E poi ci sono le simulazioni, proprio per individuare quali sono gli interventi da fare, come illuminare maggiormente una via o sorvegliare un parco. Uno strumento quindi che mette la politica in condizione di fare le scelte più efficaci. Anche perché il sistema è in grado di dire se le decisioni prese sono state le più opportune. Questo importante progetto, già attivo a Torino, può essere esteso a tutte le Amministrazioni comunali ed è stato presentato dal CSI Piemonte nel corso di un convegno sulle tecnologie per la sicurezza, lo scorso 18 aprile a Milano. http://bit.ly/17KyUkd

notizie dal territorio

Asti: a scuola con le nuove tecnologie digitali
La Provincia di Asti traccia il primo bilancio di “Impara digitale”, l’iniziativa avviata lo scorso settembre che ha coinvolto due classi della scuola astigiana “Augusto Monti”. L’istituto, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, è stato il primo in regione ad avviare la sperimentazione, che viene promossa a livello nazionale. Con “Impara digitale” si sviluppa un nuovo ambiente di apprendimento e gli studenti possono consultare molte più informazioni, imparare a vagliarle e selezionarle attraverso l’acquisizione di strategie di ricerca, rielaborarle per confezionare i propri contributi personali, archiviarle in forma organizzata. Cambia anche il ruolo degli insegnanti che si propongono sempre più come una guida al lavoro. http://bit.ly/17uJhWD

OpenAlps Award per le PMI innovative
Hanno tempo ad iscriversi fino al 24 maggio le piccole e medie imprese che vogliono partecipare ad OpenAlps Award, il premio per le PMI con sede nell’area alpina che abbiano adottato i metodi della “Open Innovation” nello sviluppo di un progetto o prodotto. Le imprese vincitrici verranno premiate nel corso di una conferenza che si terrà a luglio a Lione e potranno accedere a incontri con attori del mondo dell'innovazione della regione Rhone-Alps, attivando così nuove opportunità di collaborazione. L’iniziativa fa parte del progetto europeo OpenAlps, finanziato dal Programma Spazio Alpino, che si propone di favorire l’innovazione delle aziende attraverso la creazione di sinergie con attori esterni: centri di ricerca, università, clienti, fornitori e perfino concorrenti. http://www.open-alps.eu

“Amministrazione trasparente”, una nota esplicativa dell’ANCI
Nuovi obblighi per le Pubbliche Amministrazioni in base al decreto legislativo 33/2013, che riordina, in un unico corpo normativo, le numerose disposizioni su informazione, trasparenza e pubblicità da parte della PA. Lo richiama in una nota l’ANCI, che segnala le principali novità introdotte dal testo di legge: il diritto dell’accesso civico, la nomina di un responsabile della trasparenza in ogni amministrazione, la rivisitazione della disciplina in materia di trasparenza sullo stato patrimoniale di politici e amministratori pubblici e sulle loro nomine, l’obbligo di definire nella home page del sito istituzionale di ciascun Ente un’apposita sezione denominata “Amministrazione trasparente”. http://bit.ly/10mv1Sn

brevi dal CSI

Premiato il risparmio energetico a Padova
Quanto risparmiamo se… il portale che coniuga risparmio energetico e tutela ambientale è stato finalista con menzione speciale al Premio Smau 2013. Il progetto, realizzato da Anci Piemonte con il CSI per permettere un significativo risparmio energetico nei Comuni, è stato selezionato da una giuria del Politecnico di Milano nel corso di SMAU Padova, tenutosi il 17 e 18 aprile. Motivo della menzione: “Premio Smart City Road Show per la realizzazione del Portale “Quanto risparmiamo se…”. La conoscenza e la composizione dei consumi energetici rappresentano il primo passo per ridurre i costi e fare un uso intelligente delle risorse: ad esempio con gli opportuni accorgimenti è possibile, per le amministrazioni, risparmiare fino al 35% di energia negli edifici afferenti ai Comuni, che rappresentano una quota considerevole del parco immobiliare. Un progetto unico a livello nazionale che aiuta gli Enti a fare scelte sostenibili ed efficaci, con l’idea che il primo passo per risparmiare sia conoscere dove, come, quando e perché si consuma. “Quanto risparmiamo se…” è disponibile sul portale del CSI Piemontefacile.it, dedicato ai servizi digitali, ed è un’utile esperienza da poter riusare a livello nazionale. È realizzato in collaborazione con Politecnico di Torino, Istituto M. Boella, Regione Piemonte e Provincia di Torino. http://bit.ly/Z87BND

Modelli di comunicazione tra cittadini e Amministrazioni
Prosegue l'attività del CSI al fianco del Governo del Montenegro, per la modernizzazione della macchina pubblica. Con una conferenza, a Podgorica il 16 aprile, promossa dal Ministero per la Società dell'Informazione e delle Telecomunicazioni del Montenegro e dedicata ai modelli di comunicazione tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione. Vi hanno preso parte, tra gli altri, Vujica Lazovic (Vice Primo Ministro e Ministro per la Società dell'Informazione e le Telecomunicazioni), Mitja Drobnic (Direttore della Delegazione dell’Unione Europea in Montenegro), l’Ambasciata italiana, molti imprenditori locali e Roberto Soj, Direttore Commerciale del CSI e project leader del Twinning. L’evento si inserisce all’interno del Twinning sul consolidamento delle capacità amministrative per la Società dell’Informazione in Montenegro, cui partecipano anche il nostro Ministero della Funzione Pubblica, il Formez e due importanti Amministrazioni estoni (il Dipartimento dei Sistemi informativi del Ministero dell’Economia e Comunicazione e l’Accademia di e-Governance). Il Consorzio – che coordina un team di esperti di Pubbliche Amministrazioni, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di soluzioni di e-Government efficienti e adeguate agli standard europei e internazionali – ha illustrato l’esperienza piemontese in tema di servizi pubblici digitali e smart city. http://bit.ly/116T3vI