Rinnovato il Consiglio Direttivo del Consorzio Tutela del Gavi

27/04/2012


L’Assemblea dei Soci del Consorzio Tutela del Gavi, riunitasi il 13 marzo 2012, ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio. L’organo direttivo è composto da 2 consiglieri in rappresentanza dei
produttori di uve, 4 consiglieri in rappresentanza dei vinificatori e 7
consiglieri in rappresentanza degli imbottigliatori. Gli eletti sono:
Marco Bagnasco in rappresentanza della Tenuta Santa Seraffa, Dario
Bergaglio de La Chiara, Fulvio Bergaglio di San Bartolomeo, Gian
Piero Broglia della Tenuta La Meirana, Corrado Cazzulo della Tenuta
San Lorenzo, Roberto Ghio, Massimo Marasso de La Toledana e
Cascina Doria, Gianni Martini della Fratelli Martini Spa, Stefano
Moccagatta di Villa Sparina, Maurizio Montobbio e Gianlorenzo
Picollo di Picollo Ernesto, Gian Franco Semino e Fabio Scotto in rappresentanza della Cantina Produttori del Gavi. Il nuovo Consiglio,
nella riunione del 18 aprile, all’unanimità ha designato Presidente
il Dott. Gian Piero Broglia; la Presidenza si completa con la nomina
a Vice Presidenti di Semino Gian Franco e Maurizio Montobbio,
il primo Presidente della Cantina Produttori del Gavi, il secondo
viticultore in Capriata d’Orba. La nuova dirigenza dà quindi al mondo del Gavi un forte segnale di rinnovamento (sei consiglieri su 13 non facevano parte dei consigli degli ultimi 9 anni) e di forte radicamento alla realtà del Territorio.
Il neoeletto Presidente ringrazia il suo predecessore, Gianni Martini, apprezzandone il lavoro svolto e pone le basi per la sua presidenza: ”Lo scopo primario del Consorzio – sottolinea il dott.Broglia - è la promozione e la tutela del Gavi docg; ogni sforzo deve mirare a mediare tra le diverse componenti della Denominazione per farla crescereall’estero e sul mercato interno.
La ricchezza del Territorio risiede nei vigneti e per accrescere il loro valore occorre dare un forte impulso alla comunicazione per rinnovare
l’interesse dei consumatori italiani ed esteri verso questo
grande Bianco Piemontese.
Il Consorzio può espletare al meglio la sua funzione di “motore” della Denominazione solo attraverso la collaborazione e il dialogo costante con tutti i protagonisti, le associazioni e le istituzioni di questo territorio. Un invito, quindi, al confronto per fare sistema ed affermare il nome GAVI attraverso la promozione di un Vino che già da anni è una delle eccellenze del made in Italy nei più importanti mercati del mondo”.
Il presidente Gian Paolo Coscia, il direttore Valter Parodi e Confagricoltura tutta si congratulano con i neo eletti, auspicando una continua e proficua collaborazione per la promozione del grande Gavi e di
tutto il territorio.