Patentino fitosanitario: come sono cambiate le regole

13/01/2015

A partire dal 26 novembre 2015, chiunque intenda acquistare e utilizzare i prodotti fitosanitari destinati agli utilizzatori professionali dovrà essere in possesso del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Per utilizzatori professionali si intendono le persone che utilizzano i prodotti fitosanitari nel corso di un’attività professionale, compresi gli operatori, i tecnici, gli imprenditori e i lavoratori autonomi, sia nel settore agricolo sia in altri settori.
A differenza di quanto avveniva in passato, il patentino è obbligatorio per l’acquisto e per l’uso di tutti i prodotti fitosanitari, a prescindere dalla loro classe tossicologica. Il sistema della formazione a supporto della nuova modalità per ottenere il certificato di abilitazione è già entrato in funzione a partire dal 27 novembre scorso. Queste le principali novità: per ottenere per la prima volta il certificato è necessario superare una prova di valutazione, alla quale si può accedere frequentando un corso di 20 ore. Non è necessario il corso, se si è in possesso di diploma di istruzione superiore di durata quinquennale oppure di laurea, anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie. Per rinnovare il certificato non va sostenuto alcun esame, ma è indispensabile partecipare, nell’arco del periodo di validità del certificato, a specifici corsi o iniziative di aggiornamento della durata minima di 12 ore. Ciò vale per tutti, anche per chi era precedentemente esentato.
Agripiemonteform, l’ente di formazione di Confagricoltura Piemonte, organizza cinque corsi (uno per zona) di 20 ore per tutti gli interessati all’acquisto e all’utilizzo di prodotti fitosanitari, pertanto vi invitiamo caldamente a segnale il vostro nominativo ai tecnici negli Uffici Zona.

Cristina Bagnasco e Marco Visca