In breve del 17 Dicembre 2014

17/12/2014

Emendamenti alla Legge di Stabilità
Tra le novità contenute negli emendamenti al disegno di legge di Stabilità 2015 presentati dal governo e dai relatori in commissione bilancio al Senato ci sono il rinvio al 26 gennaio 2015 della scadenza per il pagamento dell'Imu sui terreni montani e l’esenzione dall'imposta municipale per i macchinari “imbullonati”.
http://www.confagricolturalessandria.it/documenti/inbreve/Imu_Tasi_141216.pdf

 
Manuale Arpea sulla gestione del fascicolo aziendale per le domande Pac
Arpea ha definito un aggiornamento delle istruzioni per la costituzione, conservazione e gestione del Fascicolo Aziendale. Il Manuale tiene conto delle nuove indicazioni sui contratti di affitto diramate da AGEA Coordinamento nello scorso 2012, laddove prevede di default il contratto di affitto scritto e, nel caso residuale degli affitti verbali, molto diffusi nelle campagne, la dichiarazione sostitutiva di notorietà redatta dal concedente (proprietario), con l’avvertenza che, nel caso di comproprietà, il comproprietario dichiara altresì di aver avuto l’assenso dagli altri comproprietari. Il Manuale interviene anche a chiarire la problematica dei contratti di affitto stipulati con proprietari che, successivamente alla stipula, sono deceduti.

Reti d’impresa per rafforzare la competitività in agricoltura
Le Reti d’impresa sono una prima risposta alla necessità di un maggior dimensionamento delle imprese agricole. Intervenendo al convegno organizzato ieri da Confagricoltura Alessandria Maria Cristina D’Arienzo (responsabile per Confagricoltura delle Reti di impresa) ha evidenziato che  “si tratta di una forma di contratto che esula da quelli tradizionalmente utilizzati in agricoltura, più snello e meno impegnativo per gli imprenditori”. In sintesi, come ha ribadito il direttore di Confagricoltura Alessandria Valter Parodi,  il contratto di rete rappresenta una libera aggregazione tra imprese, anche di diversi settori, che permette di perseguire obiettivi strategici di innovazione e competitività, senza dover procedere a fusioni o incorporazioni. La rete può essere costituita da due o più imprese, di differente natura giuridica o operanti in settori merceologici diversi.  Le aziende agricole mettono assieme fondi agricoli, macchinari, know how, personale, attrezzature per produrre, con dimensioni più ampie, maggior capacità penetrativa sui mercati e maggiore peso commerciale. “I contratti di rete permettono alle imprese di trovare interessanti sinergie - commenta il presidente di Confagricoltura Alessandria Luca Brondelli di Brondello - e per questo possono trasformarsi in un’opportunità concreta e percorribile con successo dalle aziende agricole”. Le esperienze finora maturate in Italia nei settori del florovivaismo e della filiera del latte sono molto positive. Di qui l’interesse degli agricoltori verso la nuova forma contrattuale che potrebbe aprire diverse opportunità di crescita. Tra i principali vantaggi delle reti, c’è la possibilità di effettuare assunzioni collettive che permettono di razionalizzare le spese, ridurre i costi legati alla burocrazia e consentire alle aziende di poter contare in modo continuativo su una professionalità già formata.  Inoltre, grazie all’impegno di Confagricoltura, per la stipula del contratto è sufficiente la sola firma digitale che permette un risparmio economico, oltre ad una riduzione dei tempi di formalizzazione della rete. Oggi alle 13.20 su GRP1 (canale 13) andrà in onda un servizio di 10 minuti sul convegno di Confagricoltura Alessandria sulle Reti d'impresa, con le interviste a Luca Brondelli di Brondello (presidente di Confagricoltura Alessandria) e Maria Cristina D'Arienzo (responsabile delle Reti d'Impresa di Confagricoltura).