In breve del 14 Gennaio 2015

14/01/2015

Latte 1 / Il futuro oltre le quote
Il 31 marzo 2015 finirà il regime delle quote latte. Un servizio in allegato pubblicato sull'ultimo numero di Agrisole traccia le prospettive di sviluppo del comparto, alla luce del nuovo quadro di riferimento.

Latte 2/ Il Governo stanzia 108 milioni di euro
Il Governo ha stanziato per il triennio 2015-2017 108 milioni di euro in vista della fine del regime delle quote latte. Gli obiettivi dello stanziamento (8 milioni di euro per il 2015 e 50 milioni sia nel 2016 che nel 2017) riguardano l’incremento della longevità degli animali; il miglioramento del benessere animale; lo studio della resistenza genetica alle malattie; il rafforzamento della sicurezza alimentare; la riduzione dei trattamenti antibiotici. Agli allevamenti e alle imprese che aderiscono al Piano verrà concesso un contributo per gli investimenti secondo le regole del de minimis, quindi fino a un massimo di 15mila euro per le aziende agricole e di 200mila euro per le aziende che, oltre alla produzione primaria, trasformano e commercializzano. Nell’attuazione saranno previsti criteri favorevoli alle imprese condotte da giovani e a quelle nelle zone montane. Il Fondo Latte di Qualità – scrive L’Informatore Agrario - rientra in un più ampio quadro di azioni strategiche per il comparto lattiero-caseario messo a punto dal Mipaaf. Il Piano straordinario è stato presentato dal ministro Maurizio Martina ai rappresentanti della filiera agricola e industriale del latte e si basa su 5 aree principali: miglioramento della qualità del latte; campagna di educazione alimentare per invertire il calo dei consumi del fresco; promozione su mercati esteri dei grandi formaggi italiani; revisione della normativa sui prodotti trasformati in modo da valorizzare la qualità dei prodotti italiani; richiesta alla Commissione europea di accelerare l’attuazione del regolamento sull’etichettatura, in modo da indicare il luogo di trasformazione e quello di mungitura del latte.

Riso protagonista all’Expo
Ad Expo parteciperanno anche le aziende risicole, dai produttori ai commercianti. L’Ente Risi metterà a disposizione delle imprese la sua “piazza” all’interno del padiglione «Cibus è Italia».