Ricordo di Carlo Daniele

27/03/2015

Carlo Daniele nasce a frugarolo il 6 luglio 1922, da papà Franco e mamma Nilde Valdenassi, primo di quattro figli. Carlo compie gli studi superiori al collegio San Carlo di Borgo San Martino. Quando termina il Liceo siamo in piena guerra mondiale. Carlo viene arruolato nel genio civile e compie il suo servizio militare a Tivoli. finita la guerra, abbandona la facoltà di Agraria e decide di aiutare la famiglia nell’attività agricola alla Tenuta Pedaggera, poco fuori Predosa, una bella tenuta che i suoi genitori avevano preso in affitto a partire dagli anni ’30. Fin da ragazzo si appassiona in particolare alla produzione cerealicola e nei primi anni del dopoguerra inizia un’attività di lavorazione del grano da seme, che per più di trent’anni costituirà la sua attività principale, dandogli molte soddisfazioni. Carlo si dedica con grande impegno alla sua attività, collaborando fianco a fianco con il padre, riuscendo a crearsi un suo spazio nel commercio delle sementi. Sono gli anni in cui nasce e si consolida l’amicizia con le personalità di spicco del mondo del commercio cerealicolo, da Malusardi di voghera a Gallini di Alessandria, da Rangone di Castellazzo a Cavanna di Quattro cascine. Nel 1960 Carlo sposa Fulvia Guerra, nel 1961 nasce il suo primogenito, Franco, e nel 1963 il secondogenito, Adriano. Nel 1964 si presenta l’opportunità di acquistare i terreni agricoli di una storica tenuta dell’Alessandrino, la Badia di Sezzadio, già di proprietà dei Conti Frascara, e Carlo decide, insieme al fratello Pietro, veterinario, di non farsi sfuggire questa opportunità. Trasferisce dalla Pedaggera i macchinari per la lavorazione del grano da seme, che proseguirà fino agli anni ’80, e, con il significativo contributo del fratello, amplia e sviluppa l’attività di allevamento di bestiame da latte di razza frisona. Carlo si trasferisce quindi da Spinetta a Sezzadio per poter seguire da vicino l‘attività. sono anni di intenso impegno professionale e rappresentativo, in quanto inizia a ricoprire ruoli di responsabilità nelle Associazioni di categoria alessandrine provinciali: dalla presidenza del centro cooperativo Raccolta Latte di Alessandria negli anni 1968/87, a ruoli di consigliere nella centrale del Latte di Alessandria, nell’Associazione provinciale Allevatori, fino all’ingresso nell’Accademia dell’Agricoltura di Torino. Con grande passione e interesse partecipa con dedizione e lungimiranza all’interno dell’unione provinciale Agricoltori, rivestendo ruoli importanti sia nelle sezioni cerealicole che in quelle lattiero casearie. Carlo daniele all’interno dell’unione provinciale Agricoltori è stato sempre un riferimento a cui il mondo agricolo guardava con rispetto e ammirazione. Nel 1980 si presenta l’opportunità di rilevare, dalla Contessa Idarica Gazzoni Frascara, la villa con parco al centro della tenuta. Carlo, con l’aiuto del suocero Adriano e di alcuni soci, decide di acquistarla, dando il via negli anni seguenti a un’attività di ricevimenti, soprattutto per eventi nuziali, cui si dedica la moglie Fulvia. Arriviamo quindi ai primi anni ‘80, quando nell’attività agricola e commerciale carlo viene affiancato dal figlio Adriano, sviluppando più di recente una particolare attenzione per la coltivazione dei meloni di alta qualità. Carlo, ormai novantenne, segue sempre con interesse e lucidità le attività di famiglia, se pur a distanza. Il 24 febbraio del 2015 Carlo si spegne silenziosamente nel suo letto, con la presenza vigile e la compagnia affettuosa dei suoi famigliari.

Mario Rendina