Bonus bebč: incentivo alla natalitā

04/05/2015

Si rende noto che è stato pubblicato il D.P.C.M. 27 febbraio 2015 con il quale si forniscono le disposizioni necessarie a dare attuazione all’art. 1, comma 125, Legge di Stabilità 2015 con il quale si prevede la corresponsione di un assegno (Bonus Bebè) per i nati o adottati nel triennio 2015-2017. Il decreto attuativo stabilisce che l’INPS predisponga le modalità più idonee per facilitare l’accesso alla misura da parte di nuclei familiari, anche mediante le proprie sedi territoriali, il contact center e procedure telematiche assistite. Pertanto, in attesa dell’emanazione delle istruzioni operative dell’INPS, si evidenziano qui di seguito gli aspetti più rilevanti contenuti nel D.P.C.M.
La corresponsione dell’assegno è legata al valore dell’Isee del nucleo familiare:
• con Isee superiore a 25.000 euro annui –> l’assegno è di 80 euro mensili (960 annui);
• con Isee non superiore a 7.000 euro annui –> l’assegno è di 160 euro mensili (1.920 annui);
• l’assegno è corrisposto dall’INPS a domanda di un genitore convivente;
• la domanda va presentata entro 90 giorni dall’evento;
• l’assegno è concesso a decorrere dal giorno di nascita o di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione e fino al compimento del terzo anno di età oppure fino al terzo anno dall’ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione.