Voucher: rivalutazione, adeguamento all’indice ISTAT per l’anno 2015

05/05/2015

L’Inps con la circolare n. 77 del 16 aprile u.s. ha reso noto il nuovo limite massimo di compensi ricavabili da prestazioni di lavoro accessorio (voucher) nel 2015. L’art. 70 del D.Lgs. 276/2003 (cosiddetta Legge Biagi), modificato dalla Legge n. 92/2012 (cosiddetta Riforma Fornero), prevede che i compensi economici fissati per i prestatori di lavoro accessorio come limite annuo vengano rivalutati in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per impiegati ed operai relativa all’anno precedente. Poiché tale variazione per il periodo 2013/2014 è stata pari a 0,20%, il nuovo limite annuo per ciascun prestatore è pari per il 2015 a euro 5.060,00 netti (in precedenza 5.050,00), pari a 6.746,00 lordi (in precedenza 6.740,00). Peraltro lo schema di decreto legislativo sul riordino delle tipologie contrattuali - approvato in via preliminare dal Governo in attuazione della Legge Delega 183/2014 (Jobs Act) e attualmente alle Camere per il parere - prevede l’elevazione del limite massimo dei compensi a 7.000 euro annui.

Mario Rendina