Coordinamento filiera cereali

11/08/2015

Si è svolta a Roma nei giorni scorsi la riunione di coordinamento della filiera cereali, alla quale ha partecipato anche Confagricoltura. Al primo punto a ll’ordine del giorno la revisione del contratto 132 sulla soia. E’ stato ribadito che si tratta di un c ontratto tipo il cui impiego è volontario e che, al di là di ciò, l’industria chiede un abbassamento al 13% d ella percentuale di umidità. Al momento attuale si condivide che l’unica strada percorribile sia chied ere alla parte industriale di non detrarre dal prez zo pagato al collettore il maggior costo di essiccazio ne per ridurre l’umidità di un punto, dal 13 al 14% , per la campagna 2015-16. Sulla revisione delle CGU si è conclusa la trattazi one della questione relativa al campionamento e di fatto lo specifico addendum è migliorato. L’adesion e alle modalità di campionamento previste dall’addendum è comunque soggetta ad accordo tra le parti e, in caso di disaccordo, resta applicabile il metodo attuale basato sul contradditorio. Relati vamente al diritto di rivalsa il tavolo ha chiesto all’unanimità che tale previsione venga respinta. Infine, per quanto riguarda la clausola del 2% di s conto forfettario per pagamento alla consegna in contratti a consegna differita, si chiederà un pare re legale sulla valutazione, fatta dall’industria, di non conformità del 2% fisso alla normativa antitrus t. In ogni caso, si è concordato sulla necessità di mantenere comunque la clausola in questione, magari modificando la percentuale fissa con un parametro variabile. L’art. 6 bis del D.L. 5 maggio n. 51 istituisce le Commissioni Uniche Nazionali con un emendamento inserito in ultimo dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera su proposta della Coldiretti. Le CUN sono ad oggi attive solo per i s uini e i conigli. Da valutare l’impatto che tale previsione avrà sul comparto cerealicolo nell’ambit o del quale la fissazione dei prezzi avviene oggi ad opera delle Commissioni camerali. Tali disposizi oni dovranno comunque essere adottate e specificate tramite decreto interministeriale di cu i al momento non si conosce il contenuto. Per quest o punto si è rimandato a una successiva riunione da c onvocare nel mese di settembre in cui si discuterà anche della eventuale costituzione dell’Organizzazi one interprofessionale.