Legge di stabilità 2016: disposizioni sui rifiuti e macchine agricole

26/01/2016

Di seguito si illustrano le principali misure previste dalla Legge di stabilità 2016 inerenti i fattori di produzione con particolare riferimento ai rifiuti e alle macchine agricole.

Si segnala che, con la pubblicazione della legge 28 dicembre 2015 n. 208 (SO n. 70, GU n. 302 del 30/12/2015) relativa alla Legge di stabilità 2016 in vigore dal 1 gennaio 2016, vengono previste specifiche disposizioni in materia di rifiuti e macchine agricole.

Rifiuti, bonifiche

In materia di rifiuti il provvedimento interviene sui seguenti argomenti:

Tari (tariffa rifiuti)

Alla tassa rifiuti, introdotta con la Legge finanziaria 2014 (legge 27 dicembre 2013, n. 147) il provvedimento riserva due commi, il 26 e il 27.

In particolare con il comma 26 viene chiarito che la sospensione dell’efficacia di leggi o delibere che prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali dei tributi locali rispetto al 2015, previsto dal provvedimento stesso, non si applica alla tassa rifiuti.

Il comma 27, invece, va a modificare i commi 652 e 653 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Si tratta di una proroga di due anni (dal 2015 al 2017) del periodo in cui i Comuni possono derogare dal metodo normalizzato previsto dal DPR 158/99 per il calcolo della tariffe tari. Ciò consente alle amministrazioni comunali di utilizzare i coefficienti della quota variabile delle utenze non domestiche (Kc) in misura inferiore ai minimi o superiore ai massimi del 50%. Infine viene differito al 2018 il termine per i Comuni di avvalersi dei fabbisogni standard per la determinazione dei costi del servizio.

Bonifiche

Con i commi 475 e 476 vengono istituiti due Fondi. Il primo riguarda un Fondo per la terra dei fuochi per interventi di carattere economico, sociale e ambientale nei territori della terra dei fuochi (dotazione di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, la misura si attiva con l’emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica). Il secondo Fondo, istituito presso il Ministero dell’ambiente, è destinato all'attuazione dei necessari interventi di bonifica e messa in sicurezza dei siti di interesse nazionale.
La dotazione finanziaria è di:

- 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018, di cui 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017 destinati agli interventi di bonifica del sito di interesse nazionale Valle del Sacco e i restanti 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017;

- 10 milioni di euro per l'anno 2018 da destinare con priorità ai siti di interesse nazionale per i quali è necessario provvedere con urgenza al corretto adempimento di obblighi europei.

Veicoli e macchine agricole

In materia di misure indirizzate al parco macchine circolante, si segnala:

- il programma straordinario di prove sulle emissioni dei veicoli – Con il comma 655 viene attivato un programma straordinario di prove su veicoli nuovi e circolanti per verificare l’effettività dei livelli di emissioni di inquinanti su strada comparati con i valori di omologazione e per incrementare le verifiche di conformità su veicoli e dispositivi a tutela della sicurezza stradale e salute pubblica (la dotazione finanziaria è di 5 milioni di euro per l’anno 2016, la misura si attiva attraverso un decreto del ministero dei Trasporti);

- il Fondo INAIL destinato ai trattori agricoli e macchine agricole forestali – con i commi 862, 863, 864 viene istituito un fondo presso INAIL destinato a finanziare gli investimenti per l'acquisto o il noleggio con patto di acquisto da parte di imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli di trattori agricoli o forestali o di macchine agricole e forestali, caratterizzati da soluzioni innovative per l'abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole (Dotazione di 45 milioni di euro per l'anno 2016 e di 35 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2017, la misura si attiva attraverso l'avviso pubblico INAIL recante l'indicazione delle modalità, dei termini e delle condizioni di ammissibilità).


In Allegato