Dematerializzazione dei registri vitivinicoli: stato di avanzamento dei lavori

15/05/2016

Il 20 aprile scorso l’Ispettorato Centrale Repressione Frodi ha convocato una riunione per aggiornare le organizzazioni professionali circa lo stato di avanzamento del progetto inerente la dematerializzazione dei registri vitivinicoli (D.M. 293 del 20 marzo 2015 modificato dal D.M. 1114 del 30 dicembre 2015). I dirigenti dell’Ispettorato hanno riferito che le ultime operazioni ancora mancanti saranno inserite nel registro entro fine aprile e che, in linea generale, il sistema viene considerato pronto per essere implementato. Secondo le stime dell’Ispettorato le aziende interessate saranno 60.000 e almeno 40.000 si serviranno del servizio on line. Il registro, stando ai tempi indicati nel D.M. 1114 del 30 dicembre 2015, dovrebbe entrare in vigore in via obbligatoria a partire dal 30 giugno 2016. In merito Confagricoltura ha manifestato ancora una volta ai dirigenti l’esigenza di dare maggior tempo alle aziende di testare il programma e soprattutto ha riportato la richiesta di non rendere obbligatorio il sistema prima di aver verificato lo stesso almeno durante una intera fase di raccolta e vinificazione. L’Ispettorato ha mostrato disponibilità verso tale richiesta ed ha invitato le organizzazioni a scrivere una lettera al Ministro chiedendo il posticipo dell’entrata in vigore. Le organizzazioni della filiera si sono accordate per chiedere di spostare l’entrata in vigore a dicembre 2016. È stato inoltre specificato che in caso di errori nella tenuta del registro la procedura prevede di applicare lo strumento della diffida e non direttamente le sanzioni. Confagricoltura ha inoltre riportato l’istanza di organizzare un programma di formazione ed informazione per gli operatori sul territorio. Il Ministero si è anche reso disponibile a organizzare incontri formativi per gli operatori nei vari ambiti territoriali. Per quanto concerne la “tenuta” dei registri, il Dr. Fregolent (Direttore ICQRF nord est) ha specificato che è prevista anche la delega ad un soggetto terzo (persona fisica) e il mandato al CAA o all’impresa specializzata. Si riporta di seguito il link web http://mipaaf.sian.it/portalemipaaf/ scarico.jsp dove sono disponibili la documentazione e le procedure per entrare nel portale. Il prossimo appuntamento con l’Ispettorato è previsto per fine maggio.

Luca Businaro