Consiglio Agricolo: il pacchetto di misure anti-crisi

22/07/2016

Il Commissario Hogan ha presentato al Consiglio Agricoltura del 20 luglio scorso le misure del pacchetto anti-crisi, incentrate prevalentemente sul settore lattiero-caseario:
- 150 milioni di euro di finanziamento UE per misure di riduzione volontaria della produzione a livello UE (aiuti diretti agli agricoltori, le cui modalità restano ancora da determinare);
- 350 milioni di fondi UE divisi in enveloppe nazionali (21 milioni per l'Italia) per misure strutturali volte ad intervenire per ripristinare la liquidità delle aziende. La Commissione elenca una serie di possibili misure che pero' dovranno essere condizionate al mantenimento dell'equilibrio del mercato. Si tratta di interventi di sostegno alla liquidità delle aziende, con particolare riferimento ai piccoli agricoli, di supporto al credito, di incentivazione dell'aggregazione e di sistemi di qualità, ecc. Questi finanziamenti potranno essere rivolti anche a tutto il settore zootecnico e essere raddoppiati con fondi nazionali, senza che tali top-up ricadano sotto le disposizioni relative agli aiuti di Stato;
- la possibilità di un momentaneo "disaccoppiamento" degli aiuti accoppiati nel settore lattiero-caseario, dando la possibilità di continuare a percepire lo stesso livello di aiuto nel 2017 anche a fronte di una riduzione della mandria;
- l'estensione al febbraio 2017 dell'intervento e dell'ammasso privato per il latte scremato in polvere;
- la possibilità di anticipare i pagamenti PAC fino al 70% (85% per i pagamenti a superficie nello sviluppo rurale) al 16 ottobre, senza l'obbligo dei controlli on-the-spot;
- l'aumento (non ancora determinato nel suo ammontare) dei prezzi di ritiro per l'ortofrutta.
Non è stato invece dato seguito alla richiesta, reiterata da alcuni Paesi, di aumentare la soglia degli aiuti di Stato de minimis.
I testi giuridici relativi alle misure UE di riduzione dovrebbero essere presentati a breve agli esperti nazionali per entrare in vigore entro settembre. 
Qui il comunicato stampa completo della Commissione europea (disponibile solo in inglese).
Ufficio di Bruxelles