CETA – Accordo di libero scambio UE – Canada

04/10/2017

Informiamo che a partire dal 1° gennaio 2017 l’Unione Europea ha introdotto una nuova modalità di certificazione dell’origine: il sistema degli esportatori registrati (REX - Registered EXporter).
Si tratta di un sistema di autocertificazione d’origine creato per semplificare le procedure di esportazione che consente all’operatore di fornire le proprie generalità una sola volta e di ottenere un relativo numero che potrà utilizzare per tutte le proprie esportazioni. Il trattamento preferenziale verrà accordato, quindi, in base alla presentazione della dichiarazione d’origine unitamente al numero REX dell’esportatore.
Fino ad ora l’utilizzo del REX era limitato ai Paesi beneficiari del Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG), ma ne è stata prevista la progressiva estensione a tutti gli  accordi commerciali conclusi dall’UE con Paesi terzi ed il CETA è il primo nel quale ne è prevista la registrazione.
Pertanto a partire dal 1° gennaio 2018 gli esportatore della UE, per poter beneficiare del trattamento preferenziale previsto dall’accordo per beni di valore superiore a 6.000 euro, dovranno essere obbligatoriamente registrati nella banca dati REX.
Per ottenere il numero REX è necessario compilare un modulo scaricabile dal sito della Commissione europea, DG Taxud ed inviarlo alle rispettive autorità doganali competenti.
Si riceverà, quindi, un numero da indicare sulla dichiarazione d’origine da allegare al documento commerciale che descrive il prodotto. Il trattamento preferenziale verrà concesso sulla base della dichiarazione di origine corredata dal numero REX.
In caso di mancata registrazione alla banca dati REX entro il 31 dicembre 2017 non sarà possibile beneficiare delle tariffe preferenziali del CETA a partire dal 1° gennaio 2018.
Per ulteriori e più approfondite informazioni e per eventuale assistenza è possibile rivolgersi alla d.ssa Anna Flavia Pascarelli del Ministero dello Sviluppo Economico (telefono 06 59932175, indirizzo e-mail annaflavia.pascarelli@mise.gov.it) oltreché naturalmente all’Area Economica – Affari internazionali a Roma e agli Uffici di Confagricoltura Alessandria.