Annullato il contributo da 80 a 200 euro per il rilascio del permesso di soggiorno

05/12/2016

Il contributo dovuto dai cittadini immigrati per la presentazione delle istanze di rilascio e di rinnovo del permesso di soggiorno è stato definitivamente annullato. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, con sentenza breve della III sezione giurisdizionale numero 2016/04487, che ha ribadito la cancellazione della cosiddetta “supertassa” a seguito del ricorso presentato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministeri dell’Interno e dell’Economia e Finanze. In questo senso si era già pronunciato il Tar del Lazio, nel marzo scorso, richiamandosi a una sentenza della Corte europea di giustizia che aveva definito come “irragionevole e discriminatorio” l’importo necessario per soggiornare in Italia. Ne consegue che i cittadini immigrati interessati alla presentazione delle suddette istanze non dovranno più assolvere al pagamento degli importi previsti dall’art. 5, c. 2 ter, del T.U. sull’Immigrazione, fermo restando l’obbligo del versamento relativo al costo del PSE (attualmente euro 30,46). Tutte le istanze, comprese quelle giacenti in fase istruttoria o in attesa di consegna del titolo di soggiorno, dovranno essere portate a compimento da parte degli organi preposti prive del relativo contributo (da 80 a 200 euro a seconda del titolo richiesto). Ulteriori informazioni presso i nostri Uffici.