Export agroalimentare UE: Russia al top con +86mln, poi Cina e Usa

02/05/2017

Nonostante l'embargo russo le esportazioni dei prodotti agroalimentari europei hanno registrato il maggior aumento proprio in Russia. A febbraio 2016 erano 486 milioni di euro contro i 572 milioni di euro a febbraio 2107, ovvero il 17,6 per cento in più. Posizionati al terzo posto dopo la Cina gli Stati Uniti sui quali il governo italiano ha puntato tutto con il Piano Straordinario del Made in Italy portato avanti da Carlo Calenda e Maurizio Martina. Che ora rischia di essere vanificato se la politica dei dazi di Trump dovesse proseguire.

Secondo le ultime cifre pubblicate oggi, il valore mensile delle esportazioni agroalimentari dell'Unione europea è aumentato di + 1,2% (+ 131 milioni di euro) rispetto a quello di febbraio dello scorso anno. Le esportazioni mensili sono aumentate soprattutto per la Russia (+86 milioni), la Cina (+77 milioni), gli USA (+58 milioni) e la Corea (+55 milioni). Per il periodo dei 12 mesi tra marzo 2016 e febbraio 2017, le esportazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto un valore di 132,2 miliardi di euro, corrispondenti a una crescita del 2,2% in termini di valore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Le esportazioni di carni suine hanno fatto negli ultimi 12 mesi un recupero del + 33% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. I valori mensili delle importazioni agroalimentari dell'UE sono aumentate anche nel febbraio 2017 rispetto all'anno precedente (+ 1,5%), il che significa che il saldo commerciale rimane stabile rispetto a quello di febbraio dello scorso anno a 19 miliardi di euro. Il rapporto di questo mese si concentra sul commercio agroalimentare dell'UE con la Serbia. L'Unione europea è un importatore netto di prodotti agroalimentari da questo paese. Mentre l'UE è più orientata all'esportazione di prodotti trasformati, le importazioni provenienti dalla Serbia riguardano principalmente materie prime e altri prodotti primari.

Analizzando le esportazione dell'UE per categoria di prodotti negli ultimi dodici mesi, i valori delle esportazioni riflettono in particolare il recupero delle esportazioni di carne suina (+1,35 miliardi di euro +3,3% rispetto ai valori di esportazione nel periodo di dodici mesi di un anno fa ), carni e grassi (+ 556 milioni +2 3%), alimenti per bambini e altre preparazioni di cereali, farina, amido o latte (+461 milioni; + 7% 36 milioni di euro, + 4%) e di olio vivo (+352 milioni di euro + 15%).

Fonte: Agricolae