8 marzo: Gabriella Poli (Confagri Donna), «Subito un piano verde rosa per sostenere imprenditoria agricola femminile»

08/03/2018

“Le imprese agricole a conduzione femminile italiane diminuiscono, mentre negli altri settori l’impegno delle donne nelle attività produttive cresce. Resta comunque importante la quota rosa nel primario, che sfiora il 29%, a dimostrazione che  il contributo delle donne è fondamentale per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura italiana. E’da qui che bisogna partire mettendo mano con urgenza ad un piano “verde rosa” che garantisca l’inclusione, la parità di genere e la formazione, favorendo l’insediamento, la permanenza e la crescita dell’imprenditoria femminile in agricoltura.” Questa la richiesta di Gabriella Poli, presidente di Confagricoltura Donna, in occasione della Giornata internazionale dell’8 marzo.

Confagricoltura Donna sottolinea l’importanza della presenza femminile nell’agricoltura di montagna, di collina e nelle aree rurali, mettendo in evidenza che la disuguaglianza di genere pone un freno allo sviluppo sostenibile.Le donne – ha continuato Gabriella Poli -  sono il perno delle aziende a conduzione familiare e hanno un ruolo chiave nella sostenibilità economica e sociale. Diventa fondamentale poter contare su strumenti di conciliazione, di supporto per l’accesso al credito e di diffusione della cultura di impresa. Promuovere l’imprenditoria femminile permetterà di fare sistema, reddito, sviluppare occupazione e tutelare il nostro territorio”.

“Le imprenditrici nel nostro settore – ha concluso la presidente di Confagricoltura Donna - generano economia reale. Guidano aziende che spaziano dalla produzione alla trasformazione e alla vendita, conducono realtà multifunzionali, come l’agriturismo e le fattorie didattiche. Innovano e utilizzano in pieno le tecnologie e l’agricoltura di precisione”.