Il 1 gennaio 2021 dovrebbero entrare in vigore alcuni adempimenti per i possessori/esercenti  di depositi di carburanti  aventi capacità superiore a 10 metri cubi e non superiore a 25 metri cubi nonché di apparecchi di distribuzione collegati a serbatoi la cui capacità globale risulti superiore a 5 metri cubi e non superiore a 10 metri cubi. Per questi è previsto l’obbligo di dare comunicazione di attività all’Ufficio dell’Agenzia delle dogane competente per territorio e di tenere un registro di carico e scarico con modalità semplificate.

E’ stato richiesto al Parlamento, che sta esaminando la proposta, che i suddetti impianti, quando funzionali al settore agricolo, siano esonerati dalle nuove disposizioni, con particolare riferimento alla tenuta del registro di carico e scarico, che rappresenterebbe un onere burocratico aggiuntivo per prodotti già soggetti a tutti i controlli previsti per l’assegnazione dell’agevolazione sul carburante.