A seguito dell'azione portata avanti da Confagricoltura per il differimento dei termini per la presentazione dei dati nell'ambito dell'indagine annuale per i produttori di elettricità e autoproduttori, che aveva portato a uno slittamento dell'apertura della raccolta dati, l'ARERA, rispondendo alla nostra ulteriore richiesta di differimento termini, ha indicato le ragioni che non hanno consentito lo spostamento a giugno di tale termine, riconoscendo però la possibilità di avanzare, in casi particolari e motivati, singole richieste di ulteriori proroghe.
L'Autorità ha specificato che tali richieste saranno gestite nei limiti di flessibilità consentiti dalle tempistiche fissate nelle norme primarie, sia nazionali sia di derivazione europea, per la predisposizione della Relazione Annuale alla quale i dati richiesti sono destinati (che generalmente è’presentata al Parlamento nel mese di luglio)
L'Autorità ha anche precisato la possibilità, per le imprese impossibilitate a recuperare le smart card, di accedere ai sistemi informatici per la trasmissione dei dati attraverso credenziali provvisorie.
Invitiamo le imprese che non avessero ancora proceduto alla trasmissione dei propri dati a farlo quanto prima, motivando il superamento del termine del 27 aprile o, eventualmente, procedendo alla richiesta di proroga entro breve, così da rimanere nei tempi indicati dall'ARERA (congrui all'elaborazione della relazione annuale da parte dell'ARERA).