L’Italia ha nuovamente un Governo Corretta la revisione dell’IMU, ma...

03/06/2013

Dopo l’imbarazzante situazione venutasi a creare a seguito delle ultime elezioni politiche si è finalmente trovato l’accordo per un Governo di larghe intese, peraltro soluzione che la maggioranza dei nostri soci interpellati da un sondaggio effettuato sul sito internet di Confagricoltura già indicava. A ricoprire il delicato incarico di Ministro delle Politiche Agricole è stata chiamata per la seconda volta nella storia della Repubblica una donna, Nunzia De Girolamo, giovane trentasettenne originaria di Benevento. Ci auguriamo che la giovane età del Ministro sia indice di intraprendenza e voglia di fare. Ce ne sarà bisogno. Una delle prime e più delicate questioni che il governo Letta ha dovuto affrontare, e che ci riguarda da vicino, è stata la revisione dell’IMU. La decisione di sospendere il pagamento della rata di giugno, oltre che per le prime case anche per fabbricati e terreni agricoli, avvalora di fatto le tesi di Confagricoltura, che ha sempre bollato l’imposta come iniqua e sproporzionata rispetto al reale potere contributivo del nostro settore. La terra, per chi la coltiva, è un fattore produttivo e non una rendita, e come tale deve essere trattata. Questa sospensione, che è stata considerata sicuramente una decisione positiva dalla nostra Confederazione e dal coordinamento di Agrinsieme, deve però essere seguita da una profonda revisione dell’imposta, che tenga conto degli oltre 160 milioni di euro di extragettito versati dal settore agricolo nell’anno di imposta 2012. Se questo non avverrà, la sospensione attualmente in essere sarà quasi da considerare dannosa, perché obbligherà gli imprenditori agricoli a versare importi elevati e difficili da onorare in un periodo prossimo non troppo lontano. Mi auguro quindi che il Governo ascolti anche la voce di Confagricoltura, modulando meglio questa tassa, che in un momento così complicato per le imprese, rischia di essere assolutamente insostenibile per le aziende agricole.

Luca Brondelli