Nuove misure per il credito alle PMI: al via la fase operativa

05/06/2012

Nuove misure per il credito alle PMI: al via la fase operativa

È stata avviata la fase operativa dell’Accordo denominato “Nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese”, sottoscritto, lo scorso 28 febbraio, dall’ABI e da Rete Imprese Italia (che riunisce Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Casartigianati), Confindustria, Coldiretti, Alleanza Cooperative Italiane, Confagricoltura. Le richieste per l’attivazione degli strumenti finanziari previsti dall’accordo dovranno essere presentate dalle imprese entro il 31 dicembre 2012. L’elenco delle banche aderenti alla data del 4 aprile 2012 ed il fac-simile di domanda elaborato dall’ABI per la presentazione delle richieste da parte delle imprese sono a disposizione presso i nostri Uffici Zona.
L’accordo propone alcune misure analoghe a quelle previste dall’Avviso comune del 3 agosto 2009 e dall’Accordo per il credito alle PMI del 16 febbraio 2011 e prevede, in particolare, i seguenti interventi:
• Sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo, anche se perfezionato tramite il rilascio di cambiali;
• Sospensione per 12, ovvero per 6 mesi, della quota capitale dei canoni di operazioni di leasing, rispettivamente immobiliare o mobiliare;
• Allungamento della durata dei mutui per un massimo del l00% della durata residua del piano di ammortamento e, comunque, non oltre 2 anni per i mutui chirografari e non oltre 3 anni per quelli ipotecari;
• Allungamento fino a 270 giorni delle scadenze delle anticipazioni bancarie su crediti per i quali si siano registrati insoluti di pagamento;
• Allungamento per un massimo di 120 giorni delle scadenze del credito agrario di conduzione ex art. 43 del TUB.

Le PMI, inoltre, al momento di presentazione della domanda, non devono avere posizioni debitorie classificate dalla banca come “sofferenze”, “partite incagliate”, “esposizioni ristrutturate” o “esposizioni scadute/sconfinanti” da oltre 90 giorni, né procedure esecutive in corso (imprese in bonis).
In base all’accordo, le banche che hanno formalmente comunicato la propria adesione all’ABI, sono impegnate ad avviare la relativa operatività entro 30 giorni dall’adesione medesima ed è altresì previsto che siano tenute, comunque, a fornire una risposta all’impresa richiedente (di norma entro trenta giorni lavorativi dalla presentazione della domanda da parte della stessa) completa delle informazioni eventualmente richieste.
Le richieste per l’attivazione degli strumenti finanziari  previsti dall’accordo dovranno essere presentate dalle imprese entro il 31 dicembre 2012.