Finanziamenti agevolati, contributi, garanzie ISMEA

06/06/2013

Il settore agricolo ha vissuto nel 2012 una ennesima riduzione delle erogazioni bancarie di medio lungo termine per 300 milioni di euro registrando nel contempo una marcata crescita del costo dei finanziamenti stessi. Questo stretta creditizia e la congiuntura economica negativa hanno determinato un indebolimento della struttura finanziaria e produttiva del comparto. L’attuale situazione, unita ai i timori di una Politica Agricola 2014-2020 più austera, obbliga di fatto le imprese agricole ad adottare modelli manageriali e di innovazione per integrare il reddito agrario. Da ciò è nata l’iniziativa di Confagricoltura e Unionfidi volta a offrire nuove opportunità finanziarie per la realizzazione delle idee imprenditoriali dei soci. Dal sodalizio con Unionfidi deriva la possibilità di usufruire dell’intera gamma di strumenti ISMEA-SGFA direttamente presso gli uffici dell’Unione, ove sarà possibile prevalutare le condizioni di accesso a tali misure e beneficiare del servizio gratuito di assistenza in materia finanziaria e creditizia.
L’offerta ISMEA-SGFA
L’ISMEA è un ente pubblico economico, nato dall’accorpamento dell’Istituto per Studi, Ricerche e Informazioni sul Mercato Agricolo e della Cassa per la Formazione della Proprietà Contadina, che controlla SGFA, Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare. Gli strumenti ISMEA sono finalizzati ad acquisire la base fondiaria e finanziare progetti di investimento innovativi.
La cogaranzia ISMEA-SGFA
La cogaranzia, complementare alla garanzia Unionfidi, opera con la doppia finalità di ridurre il rischio in capo alla banca erogante e la necessità di accantonamento a fronte dei rischi assunti dalla stessa. Il risultato è quello di facilitare l’accesso al credito, ottenere la riduzione del tasso applicato dalla banca all’operazione garantita ed eventuale credito addizionale rispetto alla somma che ciascun imprenditore potrebbe negoziare singolarmente. Inoltre, è previsto uno sconto sulla commissione di garanzia fino a 7.500 euro (in regime deminimis) per i giovani, gli appartenenti al settore zootecnico e al settore oleicolooleario.
Il primo insediamento
L’intervento è volto a favorire il ricambio generazionale attraverso l’acquisto di efficienti strutture fondiarie. Beneficiari della misura sono i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in qualità di capo azienda. L’agevolazione consiste in un premio di primo insediamento (max. 40.000 euro) concesso nel quadro di un’operazione di leasing immobiliare finalizzato all’acquisizione dell’azienda agricola. Il tasso d’interesse applicato è pari al tasso di riferimento e attualizzazione della UE + 2,20%.
Il subentro
La misura è finalizzata al ricambio generazionale e alla nuova imprenditoria giovanile in ambito agricolo. I beneficiari sono gli imprenditori agricoli organizzati sotto forma di ditta individuale o in forma societaria (anche coop. a scopo consortile). I settori ammessi sono: la produzione agricola primaria, la trasformazione di prodotti in agricoltura e la commercializzazione di prodotti sempre in ambito agricolo. Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto (max. 400.000 euro) combinati con un mutuo fino a 15 anni. Il tasso d’interesse applicato è pari al 36% del tasso di riferimento UE + 1%.
Il fondo di investimento nel capitale di rischio
Il Fondo è finalizzato a supportare i programmi di investimento delle imprese operanti nei settori agricolo, agroalimentare, della pesca e dell’acquacoltura. L’intervento si materializza nell’assunzione di partecipazioni di minoranza del capitale aziendale o prestiti partecipativi fino a 1,5 milioni di euro. Gli agricoltori interessati sono invitati a partecipare all’incontro formativo, finalizzato ad approfondire gli argomenti esposti, che si terrà dopo la pausa estiva alla presenza dei funzionari ISMEA. Per maggiori informazioni occorre rivolgersi al referente regionale Davide Piatti (tel. 335 7305613) oppure ai referenti di Zona di Confagricoltura Alessandria.