In breve del 30 Maggio 2014

30/05/2014

Presentato il Rapporto Inea sullo stato dell’agricoltura
L’Istituto Nazionale di Economia Agraria ha presentato sul proprio sito la versione digitale del "Rapporto sullo stato dell'agricoltura 2013". Il Rapporto offre un'analisi completa sulle sue tendenze con approfondimenti sulle tematiche centrali nel dibattito economico, dal ricambio generazionale alle relazioni di filiera e le politiche per l'ambiente.

Il Rapporto 2013 comprende anche un focus sulla PAC 2014-2020, l'impatto previsto e le sue prospettive finanziarie.

Per visionare il rapporto:

https://dl.dropboxusercontent.com/u/55109090/bus_qua_1405191521.pdf


TASI E IMU, pagamento entro il 16 giugno
La semplificazione burocratica quest'anno ci ha portato la IUC, imposta comunale che riguarda gli immobili, suddivisa tra, TASI - Tassa su servizi indivisibili – e TARI - Tassa smaltimento dei rifiuti urbani. La prima scadenza di pagamento è fissata al 16 giugno prossimo. Gli uffici di Confagricoltura sono a disposizione dei soci per il calcolo dell’imposta.

Fin qui la notizia. E ora un commento. La TASI servirà per finanziare i servizi indivisibili erogati dai Comuni, quali illuminazione pubblica, manutenzione stradale, etc. L'imposta deve essere versata sia dai proprietari degli immobili, sia dai conduttori (per esempio dagli inquilini delle case concesse in affitto).

La scadenza del pagamento è fissata al 16 giugno prossimo.

I Comuni avevano tempo per deliberare le aliquote fino al 23 maggio.

In pratica succede questo: alcuni Comuni hanno deliberato, altri non hanno deciso, perché in scadenza elettorale. Alcuni hanno già pubblicato la delibera on - line sul proprio sito internet; altri, meno attrezzati dal punto di vista informatico, non l'hanno ancora pubblicata e la renderanno disponibile soltanto in formato cartaceo.

Gli uffici che devono fornire consulenza per il pagamento della TASI - per esempio l’Unione Agricoltori e il CAF Confagricoltura - devono perciò contattare tutti i Comuni, recuperare le delibere, caricare i dati sull'applicativo informatico, avvisare tutti i potenziali contribuenti e procedere con il calcolo dell'imposta. Il tutto, ovviamente, entro il 16 giugno, salvo proroghe (probabili e indispensabili).

Sempre entro il 16 giugno scade il termine per il pagamento dell’IMU. Anche in questo caso si attendono chiarimenti, in quanto deve essere rivisto l'elenco dei comuni svantaggiati che saranno esentati dal pagamento dell'imposta.

Non si tratta della solita lamentela generica contro la burocrazia, ma di un esempio pratico di quanto sia difficile rispettare le leggi, fornendo un puntuale servizio di consulenza ai contribuenti. Le istituzioni - Stato, regioni, comuni, etc -pretendono il rigoroso rispetto dei termini di scadenza, dalla presentazione delle dichiarazioni al pagamento dell'imposta: peccato che spesso non siano così solerti nel mettere i contribuenti nelle condizioni di poter adempiere ai loro obblighi in modo sereno.