In breve del 18 Giugno 2013

18/06/2013

IMU, rata sospesa per i terreni agricoli
I terreni agricoli – scrive Gian Paolo Tosoni sul Sole24Ore - godono della sospensione della prima rata IMU. Sono considerati agricoli i terreni destinati all’esercizio delle attività agricole secondo l’articolo 2135 del Codice civile. Rientrano in questa categoria anche i terreni non coltivati, a condizione che siano inseriti come agricoli negli strumenti urbanistici. Pertanto un terreno lasciato a riposo ma con destinazione agricola gode della sospensione della prima rata del tributo.

 
Ultima settimana di negoziati prima del Consiglio di Lussemburgo
È iniziata ieri l’ultima, intensa, settimana di negoziati e incontri a vario livello in vista del Consiglio agricoltura di Lussemburgo (24-25 giugno), che dovrebbe essere il momento decisivo per il raggiungimento dell’accordo politico sulla “nuova PAC 2014-2020”. In calendario una probabile dichiarazione del Parlamento europeo che chiarirà se gli eurodeputati saranno o meno presenti a Lussemburgo. Oltre ai punti più critici ormai noti (convergenza interna, greening, aiuti accoppiati, plafonamento), gli ultimi rumors fanno capire come molto si giocherà a livello della proposta di regolamento sull’ocm unica. In particolare, quale data per la fine delle quote zucchero (la riallocazione di nuove quote sembra ormai difficile da far rientrare nel compromesso finale)? quali date per inizio e fine del nuovo sistema di autorizzazioni nel settore vitivinicolo (mentre si va verso una conferma della percentuale dell’1% massimo per “nuovi impianti”)? si o no a nuovi strumenti di mercato nel settore lattiero-caserario (rafforzamento delle organizzazioni di produttori, gestione dell’offerta per i formaggi, ecc.)? Molto sono ancora le questioni da decidere; in settimana si svolgeranno le ultime decisive riunioni dei triloghi ed una commissione agricoltura al Parlamento europeo, ma l’attenzione di tutti è ormai a domenica 23 giugno quando inizieranno, informalmente, incontri trilaterali tra Commissione, Presidenza irlandese e singoli Stati membri, per preparare il terreno alla “due giorni” negoziale del 24 e 25 giugno. Quando ne scaturirà un accordo politico finale, e su quali basi, è, ad oggi, difficile da decifrare.