Conto energia…le ultime novità applicative

26/07/2011

Si informa che il GSE ha pubblicato sul proprio sito internet (www.gse.it) il documento intitolato Regole Applicative contenente le modalità di attuazione delle disposizioni per l’incentivazione della produzione elettrica da impianti fotovoltaici introdotte dal Decreto Ministeriale 5 maggio 2011 c.d. IV Conto Energia.
Nello specifico il documento tecnico definisce le modalità per l’individuazione e l’accesso alla specifica tariffa incentivante, alle eventuali maggiorazioni (sostituzione di superfici in eternit, ecc.) ed al premio abbinato all’efficienza energetica; sono inoltre definite le regole per l’applicazione delle norme anti-frazionamento degli impianti e delle disposizioni dirette a limitare la realizzazione degli impianti su terreni agricoli.
Per quanto riguarda la distanza minima di 2 km tra due impianti a terra, è chiarito che tale limite debba essere verificato ogni qualvolta venga realizzato un secondo impianto di potenza compresa tra 1 e 1000 kW (limite massimo di potenza per impianti a terra) su terreni appartenenti al medesimo proprietario; condizione questa che deve essere rispettata anche nei confronti di impianti fotovoltaici preesistenti, sempre collocati a terra. Il rispetto di detto limite è verificato con riferimento alla linea  di minima distanza tra i perimetri che delimitano i due campi fotovoltaici, rilevata attraverso una ortofotogrammetria da indicare in una specifica planimetria che deve essere trasmessa al GSE in allegato alla richiesta di iscrizione al registro o di concessione della tariffa incentivante.
Altro punto che viene chiarito dal GSE è quello relativo alla verifica del limite del 10% della superficie del terreno agricolo, nella disponibilità del proponente, che può essere destinata all’installazione degli impianti: premesso che il proponente è colui che presenta la richiesta di iscrizione al registro o  di concessione della tariffa incentivante in qualità di Soggetto Responsabile dell’impianto stesso, l’area da conteggiare è quella per la  quale il proponente può dimostrare  il possesso di un idoneo titolo che comprovi la proprietà, la locazione, l’usufrutto, il diritto di  superficie o di un contratto di servitù stipulato per atto pubblico.
I terreni, che costituiscono l’area conteggiata, devono essere contigui all’area destinata all’installazione dell’impianto stesso ed individuata dal perimetro al cui interno ricadono  i moduli fotovoltaici ed è comprensiva di tutti gli spazi liberi tra i pannelli, delle aree di sedime delle strutture accessorie e delle eventuali recinzioni.
Si comunica inoltre che il GSE ha pubblicato la “Guida alle applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica del fotovoltaico”, aggiornata in base alle  disposizioni del decreto 5 maggio 2011 e un aggiornamento del documento “Regole tecniche per iscrizione  al registro per i grandi impianti fotovoltaici di cui al DM 5 Maggio 2011”, che contiene tra l’altro il Protocollo in base al quale i Gestori di Rete sono tenuti ad effettuare le attività di verifica sugli impianti (certificazione di fine lavori).