Lotta alla flavescenza dorata della vite

29/09/2011

La Regione Piemonte in considerazione della recrudescenza della flavescenza dorata in molte aree vitate, ha concesso alle aziende aderenti all’azione 214.1 del PSR una deroga per l’effettuazione di un ulteriore  trattamento – per alcune aziende il quarto, per altre il terzo – per la lotta all’insetto vettore, il noto Scafoideus titanus.

Per il trattamento potrà essere usata una delle sostanze attive ammesse dalle norme tecniche regionali già impiegate nei primi tre trattamenti, con l’avvertenza di rispettare le indicazioni di etichetta: se per una sostanza attiva (es. Thiamethoxam) è previsto in etichetta un unico trattamento all'anno sulla coltura si deve rispettare l'indicazione in etichetta. e quindi non si può ripetere una seconda volta.
Il trattamento dovrà essere effettuato in post vendemmia, epoca che non comporta problemi di residui nei vini.

Inoltre questo trattamento post vendemmia, utilizzando i prodotti ammessi dotati di maggiore  persistenza, potrebbe controllare casi di reinfestazioni che in alcuni casi sono state segnalate.

Si ricorda infine di non trattare in presenza di vento e di rispettare le norme regionali per la salvaguardia delle api e degli altri insetti pronubi.

Siete invitati a rivolgervi per ogni approfondimento operativo dai nostri tecnici di Zona.