LA REGIONE HA APERTO I BANDI AGROAMBIENTALI, IMBOSCHIMENTO, BIOLOGICO E INDENNITÀ COMPENSATIVA

04/05/2016

Lo scorso 21 aprile, dopo un’attesa veramente troppo lunga ed estenuante, la Regione ha emanato i bandi per l’apertura delle domande agro climatico ambientali previste dalla Misura 10 del PSR 2014-2020.
Questa apertura segue da vicino le aperture delle Misure 13 – indennità compensativa nelle aree montane, Misura 11 – agricoltura biologica e Misura 8 – imboschimento delle superfici agricole e non agricole.
Si tratta di un notevole “pacchetto” di misure che intendono fornire sostegno a particolari settori produttivi e a metodi di produzione ad elevata eco sostenibilità.
Infatti:
• con la Misura 8 viene concesso il sostegno alle aziende che intendono convertire i propri seminativi in colture legnose (arboricoltura da legno di media o lunga durata) oppure i propri pioppeti estirpati ed eventualmente altri seminativi in pioppeti di qualità;
• con la Misura 13 – indennità compensativa, l’aiuto è destinato agli agricoltori attivi (secondo la medesima accezione della PAC) che si impegnano a proseguire l’attività agricola nelle zone montane, avendo cura “dello spazio naturale, il mantenimento e la promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili e, di conseguenza, di contrastare l’abbandono del territorio montano”;
• con la Misura 11 il sostegno è riservato agli agricoltori attivi che convertono le proprie tecniche colturali verso l’agricoltura biologica, avendovi aderito negli ultimi 3 anni con la scelta dell’Organismo di Certificazione e avendo già notificato l’inizio dell’attività biologica;
• con la Misura 10 viene concesso il sostegno alle aziende che mantengono o che aderiscono ex novo alle tecniche produttive compatibili con la tutela delle risorse naturali e del paesaggio, atte a mitigare i cambiamenti climatici o a favorire l’adattamento ad essi.
Occorre subito chiarire che ogni nuova domanda presentata in uno dei qualsiasi bandi viene inserita in una graduatoria che, purtroppo, determinerà l’esclusione dal sostegno di qualche beneficiario: i punteggi riguardano in generale caratteristiche oggettive dell’azienda, come l’ubicazione in aree protette o in Zone Vulnerabili da Nitrati o in pianura o in collina (per fare un esempio). Inoltre, in caso di parità di punteggio verrà assegnata priorità alle domande presentate da IAP e CD, quindi ai beneficiari più giovani e quindi al sesso meno rappresentato in graduatoria. Unica eccezione sono le domande presentate dai beneficiari delle azioni 214.1 e 214.2 del 2015 in posizione utile della graduatoria 2015 che trasferiscono il loro impegno sulle operazioni analoghe della Misura 10 (Operazione 10.1.1 – la “nuova 2078”) o della Misura 11 (Operazione 11.2.1 – mantenimento dell’agricoltura biologica); la selezione dello scorso 2015 ha già ammesso queste domande al sostegno fino alla conclusione, nel 2019, al quinto anno, dell’impegno incominciato nel 2015.
Ci sarebbe piaciuto trattare questi argomenti fornendo tutti i dati necessari alla più corretta informazione delle aziende che potrebbero essere interessate alle varie operazioni, ma la carenza di spazio non ce lo consente. Con la presente si vuole fornire un’informazione di carattere generale per identificare le misure alle quali eventualmente aderire o allargare un’adesione già assunta nel 2015 (con le azioni 214.1 e 214.2 ad esempio) e proseguita con la nuova programmazione. Si rimanda quindi alla sezione “in primo piano” di questo sito internet www.confagricolturalessandria.it la pubblicazione integrale dei bandi con la definizione dei criteri di composizione delle graduatorie e le varie norme applicative con la definizione degli impegni e delle regole che interessano le varie Misure e si invita gli interessati a rivolgersi alla nostra struttura tecnica in ogni Zona.
Si lascia all’articolo del dr. Roberto Giorgi che trovate a pagina 15 la trattazione della Misura dell’imboschimento; qui verranno quindi prese in considerazione la Misura 10 – la “nuova 2078”, la Misura 11 – agricoltura biologica e la Misura 13 – indennità compensativa nelle aree montane.

Area economica
curata da
ROBERTO GIORGI