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febbraio 2012
la protezione del seme
il continuo aumentare dei danni provocati dai diversi volatili nelle colture primaverili di mais, sopprattuto per quello che riguarda le semine anticipate, dove semi e germogli restano a disposizione dei voraci volatili per diverso tempo, con conseguente diminuzione del numero di piante utili finali e delle produzioni, spinge le ditte sementiere ha ricorrere a particolari concie–seme, in grado di risolvere il suddetto problema.
KWs ItalIa per prima è stata in grado di fornire alle proprie sementi di mais, dedicando una particolare attenzione alle più importanti del catalogo 2012 come: Kalumet 135gg ibrido eccezionale per il trinciato, Kayras 132 gg il triplice attitudine versatile, Konsens 127 gg il 500 dal potenziale produttivo eccezionale, solo per citarne alcuni; di particolari concie repellenti per i volatili. aderendo al “programma proteggi il tuo seme Kws 2012” e prenotando tramite l’apposito Piano di semina, entro e non oltre il 20 Febbraio 2012 , avrai diritto al seme conciato senza aggiunta di ulteriori costi.
PROMOZIONE KWS
2012
PROTEGGI IL TUO SEME PER UN RACCOLTO SICURO
50
KWS Italia
dal 1961
Per ulteriori informazioni contatta il Tecnico di zona
Umberto Pertile cell. 338 4929637
L
a concimazione è una delle principali opera-zioni per raggiungere gli obbiettivi produttivi e qualitativi. Questo aspetto se è importante per tutte le colture, assume caratteri di particolare rile-vanza per il frumento e i cereali minori: per queste colture la pianificazione e la distribuzione dei ferti-lizzanti deve tener conto di diverse esigenze sia di tipo colturale, legate alla tipologie di frumento colti-vata oltre a vincoli e limitazioni.
Esigenze colturali
Le esigenze colturali in termini di elementi nutritivi (principalmente N, P e K) sono funzione della ferti-lità del suolo, delle caratteristiche della specie vege-tale, dell’entità della produzione attesa e delle even-tuali restituzioni derivanti dai sottoprodotti (es: stocchi di mais). La tabella sotto riporta gli asporti medi delle principali colture (fonte: disciplinare Pie-monte produzione integrata 2011) per il cui calcolo è stata applicata una resa prudenzialmente mo-desta. (vedi tabella sotto a sinistra)
Vincoli\limitazioni
Le principali limitazioni\vincoli che l’azienda agri-cola deve rispettare in termini di concimazioni sono:
• Direttiva nitrati (reg. 10R e successive modifiche
7R): Questo regolamento definisce i vincoli per l’utilizzo degli effluenti zootecnici e non, la sua applicazione varia in base alla zona in cui l’azienda agricola si trova. Il seguente regola-mento è applicabile a tutte le aziende e fa parte della condizionalità.
• Disciplinari produzione integrata (PSR mis. 214.1): A fronte di un contributo l’agricoltore aderisce a un disciplinare di produzione che im-pone vincoli maggiori per le tecniche colturale adottate tra cui la concimazione
Le limitazioni imposte dai suddetti regolamenti\di-sciplinari vincolano soprattutto l’azoto (N) in quanto è l’elemento maggiormente dilavabile e crea pro-blemi di inquinamento nella falda acquifera. Nelle tabelle sono riassunti i principali vincoli rela-tivi ai 2 regolamenti precedentemente elencati.
Regole generali per una corretta concima-zione azotata del frumento tenero
Concimazione azotata
1) Non impiegare dosi troppo elevate, si consiglia di non superare mai per ogni singola distribuzione le 80 N.
2) Frazionare il più possibile la quantità comples-siva
3) Non distribuire in copertura concimi contenenti fosforo e potassio
4) I livello di concimazione deve essere congruo con la tipologia di frumento seminato (vedi tabella in fondo)
5) Rispettare i vincoli di concimazione azotata im-posti dai disciplinari regionali, qualora si aderisca all’azione 214.1:
a. Frumento tenero e duro 130 kg/ha b. Orzo 100 kg/ha c. Cereali minori 80 kg/ha La concimazione azotata è ammessa solo in coper-tura a partire dal mese di febbraio (nelle Zone Vul-nerabili da Nitrati di origine agricola possibile solo dopo il 15 febbraio)
6) Qualora invece l’azienda non aderisca al-l’azione 214.1 ma conduca terreni in Zona Vulne-rabile da Nitrati, i massimali azotati da rispettare sono i seguenti:
a. Frumento tenero 180 kg/ha b. Frumento duro e tenero di forza 190 kg/ha c. Orzo e triticale 150 kg/ha I fertilizzanti azotati di sintesi sono utilizzabili solo dopo il 15 febbraio.
Dr. Agr. Alessandro Costanzo – Cadir Lab
Confagricoltura
Piemonte
FEASR
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
Misura 111.1 sottoazioneB Informazione nel settore agricolo
Concimazione del frumento e dei cereali autunno vernini
Tipologia Coltura
Resa produttiva (q/ha)
Asporti (kg/ha) N P
2
O
5
K
2
O
Cereali
Frumento tenero di forza e frumento duro 50 150 50 120
Frumento panificabile 50 130 50 120 Frumento biscottiero 50 120 50 120 Orzo e Avena 50 115 50 120 Segale e Triticale 50 125 50 120
Tipologia
Classe di qualità
Azoto totale (Al massimo 130 kg/ha Per l’azione 214.1)
Azoto per fase fenologica Accestimento Levata Botticella
Biscottiero 90-100 30-40 50-60 0 Panificabile 130-150 30-40 70-80 30 Panificabili superiori e di forza
160-180 30-40 80-100 40
Concime consigliato
Nitrato ammonico
Urea agricola
Urea / Nitrato
aratro N 2-2012_Layout 1 07/02/12 18.02 Pagina 18
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