This is a SEO version of aratro6-12. Click here to view full version
« Previous Page Table of Contents Next Page »GIUGNO 2012
15
Il 4 maggio è mancata all’af-fetto dei suoi cari
DOMENICA BALDI ved. ROSSANIGO
della Cascina Rossanigo di Re-gione Fiondi di Bassignana. Ai figli Piero con Grazia Maria, Cesare con Antonella, ai ni-pot i e pronipot i , l ’Uff icio Zona di Alessandria, Confagri-coltura Alessandria e la Reda-zione de L’Aratro formulano le più sentite condoglianze.
• • • Il 16 maggio è mancato
CARLO CAZZULO
Il presidente Gian Paolo Co-scia, il Consiglio Direttivo, il direttore Valter Parodi con i collaboratori tutti, il direttore dell ’Ufficio Zona di Acqui Terme-Ovada Mario Rendina e i collaboratori tutti, la sede di Confagricoltura Alessandria e la Redazione de L’Aratro for-mulano le più sentite condo-glianze alla figlia Renata, al ge-nero Luigi, ai nipoti Romina e Alessio Tacchino e al proni-pote Umberto.
C
ome noto il d.lgs. n. 167/2011 (Testo Unico dell’Apprendistato) ha rivisto la disciplina ge-nerale del contratto di apprendistato, rimet-tendo ad appositi accordi interconfederali ovvero ai contratti collettivi nazionali di lavoro la disciplina di alcuni importanti aspetti di tale tipologia contrat-tuale (durata e modalità di erogazione della forma-zione, durata del contratto, ecc.).
Il nuovo T.U. aveva altresì stabilito un periodo transi-torio (dal 25 ottobre 2011 al 25 aprile 2012) nel quale – in attesa dei nuovi accordi sindacali – continua-vano a trovare applicazione le previgenti discipline contrattuali.
Al riguardo si rende noto che, nonostante l’impegno profuso da Confagricoltura per addivenire nei ter-
mini (25 aprile 2012) alla stipula di un nuovo Ac-cordo di settore sulla disciplina del contratto di ap-prendistato, ad oggi non è stato possibile concludere le trattative in corso a seguito della posizione assunta dai sindacati dei lavoratori che – quale forma di pro-testa contro le disposizioni in materia di voucher con-tenute nel disegno di legge Fornero – hanno comuni-cato alle organizzazioni datoriali agricole, con nota del 19 aprile 2012, la sospensione di “tutti i momenti di confronto sindacale a livello nazionale sui temi della bi-lateralità, a cominciare da quelli relativi all’apprendi-stato”.
La situazione di stallo venutasi a creare a seguito di tale presa di posizione da parte dei sindacati dei la-voratori è in via di superamento a livello politico,
anche al fine di arrivare al più presto ad un accordo in materia di apprendistato e di definire altre importanti questioni ancora in itinere in materia di bilateralità. Nelle more è consigliabile, dal punto di vista operativo, sopras-sedere temporaneamente dalla stipula di contratti di apprendi-stato (per tutte le categorie di la-voratori agricoli), con l’auspicio di addivenire al più presto ad un accordo di settore sull’apprendi-stato.
Contratto di apprendistato: periodo transitorio
Pagine a cura di Mario Rendina
“A
umenta gradualmente la quota rosa in agricoltura; le aziende condotte al femminile sono più del 33% e le la-voratrici sono quasi il 40% della forza lavoro nel settore” . Lo ha detto il presidente di Confagri-coltura Mario Guidi interve-nendo a Roma al Convegno sin-dacale delle Donne sul lavoro.
“La partecipazione femminile – ha proseguito Guidi – è fondamentale in agricoltura, la sua presenza però deve essere favorita e salvaguardata. Riguardo ai temi della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro Vi sono compiti importanti da svolgere tutti assieme, associazioni datoriali e sin-
dacali, in un’ottica di formazione, informazione e prevenzione”. “Confagricoltura da sempre rappre-senta l’agricoltura ‘d’impresa’, dif-fondendo e proponendo i più efficaci modelli di modernizzazione della struttura produttiva. Le aziende di punta, anche in questo momento di crisi, tracciano la strada per l’intero settore. Investono per ammodernare gli impianti e le strutture, ridefini-scono le politiche commerciali e le funzioni imprenditoriali, operano in rete. Spesso aumentano la propen-sione verso l’estero per affrontare nuovi mercati. E sono queste le aziende che danno occupazione oggi, in modo strutturale e rilevante, e
che potranno continuare a garan-tirla in futuro” .
Poi il presidente di Confagricol-tura ha aggiunto: “Da sempre chie-diamo la massima attenzione e con-siderazione per l’occupazione agri-cola all’interno del contesto econo-mico-sociale del nostro Paese, sottoli-neando gli elementi positivi e di qua-lità del lavoro in agricoltura e con-dannando gli abusi e le scorrettezze. Il lavoro sommerso è un problema non solo per lo Stato e per i lavora-tori, ma anche per le imprese agri-cole in regola che adempiono pun-tualmente agli obblighi burocratici ed economici connessi ai rapporti di lavoro dipendente e si trovano a
competere con aziende ‘sommerse’ che operano con costi di produzione notevolmente inferiori. Esiste il la-voro ‘nero’, ma esiste certamente più lavoro ‘vero’ in aziende moderne, all’avanguardia, che danno occupa-zione, anche in tempi di difficoltà. Sono quelle che vogliamo difendere e rappresentare”.
SÌ al lavoro rosa, NO al lavoro nero
aratro N 6-2012_Layout 1 11/06/12 17.18 Pagina 15
This is a SEO version of aratro6-12. Click here to view full version
« Previous Page Table of Contents Next Page »