L’Anga di Confagricoltura presenta a Verona “Young Wine”, una rassegna di vini ‘eleganti’ e sostenibili prodotti dai giovani viticoltori di Confagricoltura. Sei le imprese coinvolte: Tenuta Cantoni di Sotto - Ca' Brunello Sauvignon Rytos Veneto IGT, Custoza Doc Superiore di Villa Medici, ⁠Serre Negroamaro di Terra d’Otranto Castello Frisari, Podere Casa Piana Bianco dell'Emilia IGT rifermentato in bottiglia, Aromatico Moscato Secco IGT Veneto il Pianzio, e Figari Valpolicella Classico Superiore Villa Spinosa.

“La nostra iniziativa a Vinitaly – spiega Giovanni Gioia, presidente dell’Anga – è nata da una ricerca dell’Università Cattolica. Siamo partiti dalle aziende nostre associate pioniere dell’innovazione, che hanno imboccato con convinzione e consapevolezza una strada all’avanguardia, garantendo l’eccelsa qualità delle loro produzioni, declinando i pinti fermi della sostenibilità: economica, ambientale e sociale”.

Vini con tappi di materiali diversi dal sughero. Chiusure alternative, per i vini che non necessitano di affinamento in bottiglia. Vetro, da smaltire con la raccolta differenziata, o polimeri naturali ricavati dalla canna da zucchero, da eliminare con l’umido, ideali per i vini freschi, in degustazione all’evento. Per i grandi vini bottiglie più leggere, anche di cento grammi, sintomo di una visione del giovane imprenditore vitivinicolo di Confagricoltura certamente più etica, perché riduce l'impiego di materie prime, le emissioni, ma fornisce anche una sostenibilità economica, diminuendo i costi.

Essere sostenibili per i giovani viticoltori dell’Anga significa anche utilizzare etichette più facili da rimuovere e packaging plastic-free, con imballaggi autobloccanti, fustellati con taglio laser, così da evitare anche la colla. Marta Galli, direttore operativo dell’Osservatorio in suistainable wine business and enogastronomic tourism dell’Università Cattolica di Milano si sofferma sulle sfide della sostenibilità e sul loro impatto illustrando i dati della ricerca sull’utilizzo del vetro leggero da parte delle cantine italiane.

“Abbiamo intrapreso un percorso d’innovazione per riciclare e ridurre, dimostrando concretamente quanto sia eticamente importante e economicamente vincente la sostenibilità: i vetri più leggeri, diminuendo il peso, contenendo le spese d’acquisto dei buyer, favoriscono anche l’export delle nostre bottiglie”, dichiara Pier Giovanni Ferrarese, rappresentante dei giovani nella Federazione vitivinicola di Confagricoltura.

Appuntamento con l’Anga lunedì 15 aprile alle 12:00, nello stand di Confagricoltura, situato nella tensostruttura Padiglione D, Stand G-H-I, di fronte all’ingresso San Zeno.