Bando forestazione in Piemonte, prorogata la scadenza al 29 luglio
21/06/2024
E’ stata prorogata al 29 luglio 2024 la scadenza per il Bando forestazione della regione Piemonte.
Dopo lunga attesa è stata pubblicata la Determina di approvazione dell’apertura del bando per l’Intervento SRD05 “Impianti forestazione/imboschimento su superfici agricole” in Piemonte.
Il bando, come quelli della passata programmazione, prevede il finanziamento di interventi per l’arboricoltura naturaliforme per l’arboricoltura da legno a ciclo medio lungo con o senza specie tartufigene ed infine per la pioppicoltura. Esaminiamo qui di seguito le specifiche per quest’ultima azione, rimandando gli interessati alle altre azioni ad un esame specifico presso i nostri uffici.
Ecco le specifiche del Bando per l’azione SRD05.2 IMPIANTO DI ARBORICOLTURA A CICLO BREVE (PIOPPICOLTURA)
- dotazione finanziaria di 1.650.000 €
- termine per la presentazione delle domande: 29 LUGLIO 2024
SOGGETTI BENEFICIARI: solo soggetti privati titolari della conduzione delle superfici agricole.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTI: le domande sono ammissibili solo in aree di pianura oppure in fondovalle che facciano parte di fogli di mappa che contengano almeno un 30% di superficie di pianura e siano posti ad una quota non superiore a 600 m s.l.m.
SUPERFICI AMMISSIBILI: Il sostegno è ammesso solo per le superfici agricole (e cioè superfici che prima della domanda siano a seminativo, coltivazioni permanenti, bosco a rotazione rapida, vivai); non ammessi prati permanenti e pascoli. Ammesse anche le superfici che già hanno beneficiato di precedenti contributi all’imboschimento, purché siano scaduti i termini di mantenimento dell’impianto e quest’ultimo sia stato abbattuto.
LIMITI DI SUPERFICIE: la superficie minima di domanda è pari a 2 ha, in appezzamenti di almeno 1 ha. La superficie massima per domanda è pari a 15 ha.
CONTRIBUTO CONCEDIBILE:
- 80% se l’azienda è in possesso di certificazione PEFC o FSC oppure se realizza un impianto con miscuglio clonale (almeno 2 cloni MSA – maggior sostenibilità ambientale) e almeno il 50% di piante MSA sul totale
- 60% in tutti gli altri casi
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO AMMISSIBILE: è obbligatorio l’utilizzo di cloni iscritti al RNMB, utilizzando almeno 2 cloni di pioppo, di cui almeno 1 classificato MSA, che copra almeno il 20% del numero totale di pioppelle.
VINCOLI IN FASCIA FLUVIALE:
- Negli impianti in fascia A e B del PAI si possono effettuare solo concimazioni organiche ed il contenimento delle infestanti deve avvenire solo con mezzi meccanici: erpicatura nei primi 4 anni, trinciatura dal 5° anno in poi.
- All’interno della Fascia di Mobilità di progetto del Fiume Po sono ammessi esclusivamente impianti polispecifici (pioppo + specie arbustive/arboree accessorie che coprano almeno il 15% della superficie liquidabile)
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO NON AMMISSIBILI:
- Impianti di arboricoltura a ciclo breve (Short Rotation Forestry)
- Interventi in contrasto con norme sulle aree protette e/o sulle aree Natura 2000
- Impianto di pioppeti nei tratti a rischio di asportazione della vegetazione arborea della Fascia A del PAI
SPESE AMMISSIBILI:
- spese di impianto: saranno calcolate unicamente con il metodo dei “costi standard”. Non serviranno quindi le fatture di acquisto di materiale o di servizi.
- spese tecniche di progettazione, consulenza e direzione lavori
L’impianto e le spese relative possono essere eseguiti e rendicontati solo dopo la presentazione della domanda di sostegno.
TERMINE ULTIMO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI: Entro il 30 aprile 2026
CRITERI DI SELEZIONE: se le domande presentate comportassero una richiesta maggiore rispetto alla disponibilità finanziaria del bando, verrebbe stilata una graduatoria di ammissibilità sulla base dei seguenti criteri e punteggi.
I criteri di selezione privilegiano: fra parentesi i punti attribuiti
- IAP e coltivatori diretti (6) rispetto ad agricoltori attivi (4) e soggetti privati (3)
- Gli impianti nelle fasce A e B del PAI (per quanto compatibile con le norme) (4) rispetto alle Zone Vulnerabili ai Nitrati (3) ed alle Aree Natura 2000 (1)
- Il possesso della certificazione PEFC o FSC (già presente al momento della domanda) (5)
- L’utilizzo di almeno il 50% di cloni MSA (4)
- Superficie per domanda di almeno 5 ha in corpi di almeno 2 ha (2)
I requisiti che hanno dato origine al punteggio devono essere mantenuti per tutti il periodo di impegno.
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