L'Area Datori di lavoro agricolo e Coltivatori diretti della Direzione Generale INPS comunica che - a seguito del riconoscimento da parte dell'Istituto del diritto i lavoratori assunti ai sensi del decreto #campolibero al trattamento di disoccupazione agricola per le giornate non lavorate secondo le ordinarie regole (messaggio INPS - le relative comunicazioni di assunzione devono avere durata triennale.

Facciamo seguito alla nostra circolare n.15023 del 31 marzo scorso - con la quale comunicavamo il riconoscimento del diritto alla disoccupazione agricola per i giovani lavoratori agricoli assunti ai sensi del decreto #Campolibero (messaggio INPS n.2239 del 30/03/2015) - per rendere noto che l'INPS ha fornito, su nostra richiesta, ulteriori istruzioni operative in merito alle modalità di assunzione di tali lavoratori.

Alla luce del predetto messaggio, avevamo infatti chiesto all'Istituto in che modo debbano essere effettuate le assunzioni triennali di operai agricoli a tempo determinato con almeno 102 giornate annue ai sensi dell’art. 5, c.1-5, della legge n. 116/2014 (c.d. #Campolibero).

Ed invero, nella prima fase di applicazione della norma - in assenza di indicazioni da parte dell' Istituto circa gli effetti di questo contratto di lavoro (a termine, ma di durata triennale) sulla disoccupazione agricola – alcuni operatori, in via prudenziale, avevano effettuato ai centri per l'impiego comunicazioni di assunzione (UNILAV) di durata annuale (e non triennale), proprio al fine di fugare il rischio di perdita delle prestazioni temporanee relative all'anno in corso (ferma restando, comunque, la stipula di un contratto di lavoro individuale di durata triennale tra le parti).

Con la comunicazione allegata qui di seguito, l'Area Datori di lavoro agricolo e Coltivatori diretti della Direzione Generale INPS, torna su tale questione per comunicare ufficialmente - anche a seguito del riconoscimento da parte dell'Istituto del diritto per tali lavoratori al trattamento di disoccupazione agricola per le giornate non lavorate secondo le ordinarie regole - che le relative comunicazioni di assunzione devono avere durata triennale.

Pertanto nei modelli telematici UNILAV trasmessi ai centri per l'impiego deve essere indicata una durata triennale.

Ciò comporta, sul piano operativo, che le assunzioni effettuate ai sensi della normativa in oggetto e comunicate tramite UNILAV con durata annuale debbano essere modificate, al fine di uniformarne la durata (triennale) alle indicazioni dell'Istituto. Sarà quindi necessario effettuare una proroga del termine sino alla fine del triennio e contestualmente aumentare il numero di giornate lavorative previste fino almeno a 306 (102 per ciascuno dei tre anni).