La perequazione è il vecchio automatismo della scala mobile, in virtù del quale gli importi delle pensioni vengono adeguati all’aumento del costo della vita calcolato sulla base degli indici Istat.
Le pensioni sono state adeguate nella percentuale del 2,6% per gli importi mensili fino a euro 1.405,05.
Le pensioni i cui importi mensili sono invece ricompresi tra euro 1.405,06 e 1.441,58 saranno adeguate fino a tale ultimo importo (euro 1.441,58), mentre quelle i cui importi mensili sono superiori a euro 1.441,58 non saranno rivalutate.
Agli aumenti di perequazione per l’anno 2012 va aggiunto poi un altro piccolo aumento che deriva dalla differenza tra la perequazione provvisoria (1,4%) e quella definitiva stabilita per l’anno 2011(1,6%), avanzando quindi a favore dei pensionati uno 0,2%.