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C

on deliberazione della Giunta Regionale del 20 gennaio 2014 n. 9-7026, sono stati modificati i criteri di ripartizione dei fondi destinati alle aziende vitivinicole piemon-tesi. Si tratta di risorse che pro-vengono dal PIANO NAZIO-NALE DI SOSTEGNO (€ 21.139.290 per la Regione Pie-monte), che non transitano sul bilancio regionale in quanto ge-stiti direttamente dall’AGEA. I vari settori di intervento entro i quali sono impiegati i fondi ri-guardano:

- promozione dei vini sui mer-cati dei Paesi Terzi,

- ristrutturazione e riconversione dei vigneti, - vendemmia verde, - investimenti.

La misura degli investimenti ha

raccolto molte adesioni per la campagna 2013/2014, come del resto sta succedendo per la ri-strutturazione e riconversione dei vigneti (bando che al mo-mento di andare in stampa non si è ancora concluso); si tratta di misure strutturali che negli anni sono state le più interessanti per il comparto.

Per quanto riguarda, invece, la vendemmia verde, essa non ha

mai suscitato interesse: infatti nelle ultime campagne non è stato emanato il bando che la ri-guardava.

La Regione, pertanto, ha deciso di dirottare verso la misura inve-stimenti. tutte le risorse destinate alla vendemmia verde e parte di quelle destinate alla ristruttura-zione e riconversione dei vigneti. Il riparto dei fondi per il 2014 è così strutturato:

marzo 2014

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Confagricoltura

Piemonte

FEASR

Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali

Attività di informazione anno 2012-2013 che è stata oggetto di richiesta di finanziamento sulla Misura 111.1 sottoazione B

Informazione nel settore agricolo del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte

AVVISO AI VITICOLTORI

Ricordiamo­che­i­tecnici­viticoli­degli­Uffici Zona e­il responsabile­ vitivinicolo­ provinciale­ Luca Businaro sono­a­disposizione­per­fornire­i­seguenti­servizi­alle aziende­interessate­del­comparto:­

•­ tenuta­dei­ registri­di­ cantina­ (vinificazione,­ com-mercializzazione,­imbottigliamento)­ •­ compilazione­dei­manuali­HaCCp­ •­ richieste­di­campionamento­vino­

•­ richieste­di­contrassegni­di­stato­per­imbottigliatori­ •­ assistenza­su­questioni­legate­alla­legislazione

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Danni da fauna selvatica

I

l 16 febbraio scorso, presso la sede pro-vinciale della Coltivatori Diretti di Ales-sandria, è stato convocato dalle Asso-ciazioni Sindacali Agricole: Coldiretti, Confagricoltura, rappresentata dal presi-dente Luca Brondelli e dal direttore provinciale Valter Parodi e Cia, un in-contro con le associazioni venatorie e gli Ambiti Territoriali Caccia con lo scopo di fare il punto sulle problematiche inerenti i danni provocati dalla fauna selvatica. In particolare l’ordine del giorno riguar-dava quali provvedimenti chiedere agli organi istituzionali in merito a: • Incrementare del numero di caprioli da abbattere

• Abbattimento caprioli in aree protette • Contenimento delle specie dannose • Regolamento Provinciale su specie cin-ghiale, richiesta congiunta di un nu-mero di interventi, nei quali si possa usufruire della tecnica della braccata • Problematiche inerenti le specie pic-cione e corvidi

• Azioni congiunte nei confronti del-l’ISPRA (Istituto superiore per la Prote-zione e la Ricerca Ambientale) per far fronte all’emergenza ungulati; l’ISPRA è l’organismo al quale è demandato il parere tecnico sulle normative in ma-teria di attività venatoria

• Risarcimento danni alle colture agricole Le associazioni venatorie, insieme agli ATC, si sono rese disponibili ad affron-tare le questioni sopra riportate. Gli ATC chiederanno alla Provincia la possibilità di poter utilizzare la tecnica della braccata per la specie cinghiale; si è altresì convenuto di organizzare un in-contro con l’ISPRA per rappresentare le emergenze presenti in Provincia di Ales-sandria.

Paolo Castellano

MISURa RIPaRTo aSSeGnaTo (€)

PRoMozioNe­dei­ViNi­

sUi­MeRCaTi­dei­Paesi­TeRzi 8.494.372,00 RisTRUTTURazioNe­

e­RiCoNVeRsioNe­dei­ViGNeTi 7.144.918,00 VeNdeMMia­VeRde 0 iNVesTiMeNTi 5.500.000,00 ToTaLe 21.139.290,00

Variazioni nella ripartizione dei fondi previsti dal programma nazionale di sostegno nel settore vitivinicolo

Re alla presidenza dei trebbiatori I

l 4 marzo scorso presso la Camera di Commercio di Alessandria, alla presenza del presidente Gian Paolo Co-scia, si è tenuta l’Assemblea dell’Associazione Provinciale Trebbiatori e Motoaratori per l’approvazione del bilancio ed il rinnovo delle cariche sociali. All’unanimità dei presenti è stato eletto presidente Piero Re, mentre alla direzione è stato nominato Giuseppe Re . I migliori auguri di buon la-voro dal presidente Brondelli , dal direttore Parodi e tutta Confagricoltura Alessandria.

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