Molte preoccupazioni sembrano affliggere questo 2009 che è iniziato con una grave crisi strutturale del settore agricolo, ma ancora più di ogni settore economico in tutto il mondo occidentale. In passato il nostro Paese ha avuto grande considerazione del settore primario, perché l’agricoltura era un fiore all’occhiello dell’Italia. Quindi, credo che l’agricoltura debba tornare ad essere forte, radicata sul territorio, imprenditorialmente professionale ed in grado di soddisfare le richieste del mercato. Noi abbiamo bisogno di rafforzare la competitività e l’innovazione, di ridurre i costi, soprattutto quelli energetici e previdenziali, di favorire l’integrazione con i settori a valle della produzione. Tutto questo fa parte dell’attività sindacale di Confagricoltura Nazionale e quindi di Confagricoltura Alessandria, che vuole essere portatrice di una politica sindacale coerente con la funzione sociale ed economica dell’impresa. Le nostre anime sono il mercato ed il territorio. Queste due colonne portanti possono farci giungere a soluzioni distinte, a politiche differenti, ma possono e debbono sinergicamente cooperare. Caro Associato, come ben sai, però l’attività sindacale per essere svolta con forza ed incisività ha bisogno di essere sostenuta con la partecipazione alle iniziative, alle riunioni, alle manifestazioni di piazza come quelle di Bologna e di Torino. Si sostiene anche con le risorse finanziarie, che ti chiediamo tramite un puntuale pagamento della quota associativa e dei servizi svolti attraverso i nostri Uffici Zona e della Sede. Come ho più volte detto, si tratta di rafforzare la nostra Organizzazione, che ogni giorno lavora per dare le risposte alle imprese. Certo di incontrarti in occasione dell’Assemblea generale del 18 marzo, importante momento di confronto e di crescita dell’organizzazione, ti auguro buon lavoro. Gian Paolo Coscia Presidente